Potrebbe essere tutto incentrato sul "duello" col marmo di Carrara lo sprint per la designazione di Alghero Città Creativa Unesco. Tra qualche settimana il responso da Parigi. Tour tra le botteghe. Le immagini della conferenza stampa
ALGHERO - Alghero è candidata a diventare Città Creativa
Unesco, all'interno del CreativeCities Network (UCCN). Attualmente in Italia si fregiano dell'importante riconoscimento le città di Bologna (musica), Fabriano (artigianato), Parma (gastronomia), Roma (cinema), Torino (design). Nel mondo fanno parte della Rete 116 città rappresentative di 54 paesi, che hanno fatto della creatività il motore del loro sviluppo economico e culturale. Alghero ha superato lo step più difficile, vincendo la concorrenza di decine di pretendenti, incentrando la forza del progetto sul Corallo Rosso, simbolo della città e arte ancora oggi caratterizzante il territorio. La Riviera del Corallo se la dovrà vedere con Alba per la Gastronomia, Carrara per l‘Artigianato e l’Arte Popolare, Genova e Pesaro per la Musica, Milano per la Letteratura.
I pronostici. Le designazioni, solo tre per l'Italia, verranno annunciate dal Direttore Generale dell’Unesco a fine ottobre, mentre il 3 novembre a Parigi, al termine del lungo processo di valutazione a cura di una commissione indipendente di esperti, tutte le candidate potranno esporre al mondo le proprie peculiarità. Dando per probabile la designazione di Milano e la lotta tra Genova e Pesaro sulla musica, la corsa per spuntarla a Parigi potrebbe essere proprio tra il marmo di Carrara e il corallo di Alghero: due tratti distintivi del territorio, seppur con grosse differenze su scala economica.
Il progetto. Alghero Città Creativa Unesco è parte del percorso di crescita socio-culturale su cui l'Amministrazione investe per rafforzare l'immagine di Alghero in Europa: dalla rigenerazione urbana avviata con la riqualificazione di vecchi immobili al coinvolgimento nella realizzazione di eventi, fino alla valorizzazione delle identità. Incassato il placet della Commissione Unesco Italiana, il dossier è ora alla fase finale a Parigi. La candidatura di Alghero - sostenuta dalla Regione Sardegna, dal Parco Regionale di Porto Conte, dall'Università di Sassari e numerosi enti pubblici e privati - è frutto del lavoro congiunto dell'Amministrazione comunale e della Fondazione Alghero con il coinvolgimento attivo di Confcommercio, Confartigianato e dell'Istituto Artistico di Alghero.
Tour del Corallo. Proprio con i commercianti e gli artigiani si avvia un progetto di animazione urbana che dai prossimi giorni colorerà di rosso Corallo le vetrine del centro storico. Tracciati anche gli "Itinerari del Corallo", in cui ogni bottega diventa tappa di un percorso identitario creativo, che mostra l'arte della lavorazione dell'Oro Rosso di Alghero. Questa mattina (venerdì) alla presenza del sindaco Mario Bruno con l'assessore allo Sviluppo economico Ornella Piras, del presidente del Parco di Porto Conto Gigi Cella, il direttore della Fondazione Paolo Sirena e il direttore generale del Comune, Luca Canessa, la presentazione alla stampa del voluminoso dossier all'attenzione dell'Unesco.