Red
11 ottobre 2017
Alghero: due cannoni restituiti alla città
Tra oggi e domani, sui bastioni Marco Polo vengono posizionati due cannoni originali del Diciottesimo secolo. Il recupero, nato dall´intuizione di alcuni militanti del Partito dei sardi, è stato fatto proprio dall´assessore comunale al Demanio, patrimonio e bilancio Gavino Tanchis, che si è prodigato a reperire le risorse necessarie al restauro
ALGHERO - Dando seguito agli impegni assunti, tra oggi e domani, giovedì 12 ottobre, sui bastioni Marco Polo vengono posizionati altri due cannoni. Pregevole patrimonio di assoluto valore storico, i cannoni, originali del Diciottesimo secolo, tornano nella disponibilità di algheresi e turisti, che li possono ammirare, dopo un'accurata opera di restauro, sorretti da appositi affusti di legno iroko, sotto forma di monumento ed arredo urbano al tempo stesso.
Disposti in batteria, così da rappresentare la realtà storica, il restauro dei due cannoni segue quello degli altri quattro, recuperati e posizionati lungo i bastioni lo scorso anno, e delle catapulte, recentemente restituite al loro splendore. Alghero è una delle poche città fortificate che possano vantare reperti storici originali di cotanto pregio esposti sulle antiche mura e fruibili a tutti.
Il loro recupero, nato dall'intuizione di alcuni militanti del Partito dei sardi, è stato fatto proprio dall'assessore comunale al Demanio, patrimonio e bilancio Gavino Tanchis, che si è prodigato a reperire le risorse necessarie al restauro. Non solo, l'obiettivo è quello di allocare a bilancio i fondi necessari al recupero di altri cannoni, uno dei quali giace sommerso a pochi metri di profondità nello specchio acqueo del porto. Questo è un buon modo per restituire agli algheresi una parte della loro storia e delle loro tradizioni.
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