Red
10 ottobre 2017
Giulia giornaliste incontra l´Università
Domani sera, nell´Aula 6 della Facoltà di Studi umanistici, in Piazza d´Armi, a Cagliari, si svolgerà l´incontro dal titolo “La preda e il cacciatore: stereotipi sociali, i linguaggi dei media”. Una riflessione sui linguaggi e le regole della narrazione mediatica nei diversi canali d´informazione e sui social network, nel rispetto della dignità e dell´identità delle vittime
CAGLIARI - “La preda e il cacciatore: stereotipi sociali, i linguaggi dei media” è il titolo dell'incontro in programma domani, mercoledì 11 ottobre, alle 17, nell'Aula 6 della Facoltà di Studi umanistici, in Piazza d'Armi, a Cagliari. Giulia giornaliste e l’Università si confrontano sui linguaggi della narrazione mediatica ed istituzionale attraverso interventi che mirano ad indagare alcuni aspetti relazionali ed emotivi della quotidianità: lavoro, cibo, sport, creatività, cinema, istruzione, cultura e comunicazione. Temi, questi, che vengono trattati nelle attività didattiche del corso di laurea in Scienze della comunicazione.
L’informazione assume sempre più un valore sociale e proprio con gli strumenti della cultura e della pedagogia i media devono affrontare quotidianamente emergenze sociali, come disoccupazione, povertà, integrazione, emarginazione e violenza di genere. Quest’ultima emergenza, ritenuta dagli analisti internazionali una delle più diffuse violazioni dei diritti umani, richiede una specifica preparazione degli operatori dell’informazione impegnati a riportare la cronaca dei fatti, attraverso la ricerca della verità sostanziale e presuppone l’uso di un linguaggio appropriato che sia rispettoso della dignità e delle identità delle vittime.
Giulia giornaliste, i docenti del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione e gli esperti aprono una riflessione sul ruolo dell’informazione e sulle sue responsabilità focalizzando l’attenzione sull’origine degli stereotipi, delle discriminazioni, dei pregiudizi, delle intolleranze che generano disuguaglianze e violenze. Uno sguardo anche sui nuovi canali della comunicazione e sulla diffusione di bufale e fake news che inducono l’opinione pubblica ad essere scettica ed a dubitare anche della buona informazione. L’evento, aperto al pubblico, è rivolto agli studenti del Corso di Laurea e agli insegnanti che, grazie all’adesione del Centro interdipartimentale per la ricerca didattica, possono ottenere un attestato di partecipazione nell’ambito dei progetti di formazione professionale. L’iniziativa di mercoledì fa parte degli incontri organizzati dal corso di laurea tra le attività di inaugurazione dell’Anno accademico 2017/18.
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