Grande partecipazione per “Vivim l´alguerès”, il volume che insegna divertendo il catalano di Alghero. Una novità che rende la lingua più viva ed a portata di tutti, soprattutto per i tanti che intendono imparare le basi dell´algherese in maniera moderna e facile
ALGHERO - La presentazione del libro “Vivim l’alguerés–Activitats didàctiques 1” ha raccolto un folto pubblico di insegnanti, addetti ai lavori ed appassionati della lingua algherese. Nella sede dell’Istituto alberghiero, in concomitanza con l’inizio dei corsi di formazione Cuelda 2017 (Curs ensenyants de llengua i didàctica del català de l’Alguer), la prima uscita del libro ha colto nel segno. La serata è stata coordinata da Giuliana Portas, referente dello Sportello linguistico regionale ad Alghero, che durante la presentazione ha illustrato le fasi della nascita del libro.
«È un regalo agli algheresi – ha spiegato la referente - un libro di regole ed esercizi in catalano di Alghero studiato e concepito in chiave moderna per le persone che vogliano imparare l’algherese come se fosse una lingua nuova e per i parlanti algheresi che intendano studiarne e approfondirne la scrittura e soprattutto per i più giovani». Il progetto grafico è a cura di Michele Ladu, dello Sportello linguistico regionale. Vivim l’alguerés è a disposizione di tutti, algheresi e insegnanti.
«L’intento primario - aggiunge Portas - è comunque quello di favorire l’introduzione del catalano di Alghero nelle scuole. Per questo abbiamo voluto coinvolgere nel progetto editoriale gli operatori scolastici, trovando nella maestra Beatrice Portas le specifiche competenze maturate nell’ambito nel magico mondo dei bambini che ha saputo riprodurre con illustrazioni chiare e originali». Inoltre, è stato presentato l’avvio del terzo anno dei corsi di formazione per gli insegnanti, Cuelda 2017, coordinati dallo Sportello linguistico regionale, in collaborazione con il Comune di Alghero e la Generalitat de Catalunya, alla presenza del sindaco Mario Bruno, del rappresentante della Generalitat Joan Elies Adell e del dirigente scolastico Mario Peretto.
Nella foto: un momento della presentazione