S.O.
3 ottobre 2017
Tossicomane muore all’ospedale di Sassari
Poco prima delle ore 5, è stato ritrovato privo di coscienza nel perimetro dell'ospedale sassarese. In arresto cardio-circolatorio in asistolia, è stato immediatamente soccorso ma per lui non c'è stato niente da fare
SASSARI - Un uomo di 47 anni, sassarese, è deceduto poco dopo le 5 nel reparto di Pronto soccorso dell’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari. Il corpo dell’uomo, con un passato di tossicodipendenza, era stato rinvenuto dagli operatori del 118 in seguito a una telefonata che segnalava la presenza di una persona riversa a terra nel cortile dell’ospedale.
L'uomo - precisa il direttore del pronto soccorso di Sassari, Mario Oppes si è presentato in pronto soccorso alle ore 19,46 di ieri, 2 ottobre, e il personale in servizio all'accettazione, dopo una prima valutazione, ha assegnato al suo caso un codice di bassa priorità, cosiddetto “codice verde”. In sala d'attesa sino a pochi istanti prima di essere visitato, una volta chiamato dal personale alle ore 22,24 non si è presentato. Poco prima delle ore 5, è stato ritrovato privo di coscienza nel perimetro dell'ospedale sassarese.
A questo punto l'uomo – precisa ancora Mario Oppes - soccorso dal personale del 118, è stato trasportato in pronto soccorso dove è arrivato in arresto cardio circolatorio in asistolia. Dopo le opportune manovre di rianimazione, i medici della struttura del Santissima Annunziata ne hanno constatato il decesso alle ore 5,07». L'uomo nei giorni precedenti era già stato visitato dai medici dell'Unità operativa diretta dal Mario Oppes (sei gli accessi nell'ultima settimana) con sintomi ritenuti dai medici della struttura di viale Italia «non preoccupanti».
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