Red
11 settembre 2017
«Ottava, la borgata dimenticata»
Presa di posizione di Desirè Manca, portavoce del Movimento Cinque Stelle, in riferimento alla situazione in cui versa la borgata sassarese di Ottava: «I sassaresi non vogliono essere presi in giro. Vogliono progetti di riqualificazione, voglio sentirsi ed essere vicini al centro città. Sono tre anni e mezzo che noi del Movimento 5 stelle urliamo insieme a loro il nostro disappunto. Ci vuole rispetto per persone, cittadini e elettori che vivono questo quartiere in forte degrado»
SASSARI - Ottava, la borgata dimenticata che chiede a gran voce attenzione ma, nel silenzio, viene tristemente ignorata dall’Amministrazione comunale a firma Pd del sindaco di Sassari Nicola Sanna. «Stiamo parlando di una frazione di 3mila abitanti, di 3mila persone che come tutti i cittadini sassaresi pagano regolamenti le tasse - attacca Desirè Manca - Eppure questa frazione, la borgata di Ottava, è priva di infrastrutture e servizi essenziali. Eppure questa frazione, Ottava, ha più volte alzato la voce per chiedere aiuto. Ha più volte provato a richiamare l’attenzione del sindaco e della Giunta, ma non ha mai trovato ascolto. Nè soluzione ai problemi: l’Amministrazione è sorda e cieca, non reagisce agli stimoli e subisce la situazione».
Cosa manca agli abitanti di Ottava?
«Manca tutto. La borgata è divisa in due parti: una delle due è totalmente priva di acqua comunale, luce, strade asfaltate e marciapiede - dichiara la portavoce del Movimento cinque stelle in Consiglio comunale di Sassari - Sono vent'anni che Ottava aspetta di avere una farmacia, promessa che il Partito Democratico ha rifilato alla popolazione in ogni singola campagna elettorale salvo poi disattenderla. Ottava è lontana da Sassari, gli anziani devono spesso andare a Li Punti per acquistare le medicine, e senza macchina il problema si aggrava ulteriormente: i mezzi pubblici sono una chimera, l’unico che serve la borgata passa ogni 30' e per arrivare in città impiega quasi un’ora. Una vergogna incredibile».
Manca passa in rassegna le tante, troppe mancanze che attanagliano la popolazione di Ottava: «C’è una scuola elementare, ma senza la palestra. Le fermate autobus, in inverno, da metà pomeriggio sono al buio. La sicurezza è un’utopia: le pattuglie di controllo dei vigili sono una rarità, eppure secondo i dati i furti aumentano e la gente ha paura e chiede di essere garantita, e tutelata. Tante promesse, tutte fatte al vento». Le borgate dovevano essere al centro delle politiche dell’attuale Governo cittadino, così almeno sosteneva Sanna in fase di rincorsa elettorale: «I sassaresi non vogliono più essere presi in giro. Vogliono progetti di riqualificazione, voglio sentirsi ed essere vicini al centro città. Sono tre anni e mezzo che noi del Movimento cinque stelle urliamo insieme a loro il nostro disappunto - conclude Desirè Manca - Ci vuole rispetto per persone, cittadini e elettori che vivono questo quartiere in forte degrado».
Nella foto: Desirè Manca
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