Antonio Sini
3 settembre 2017
Nicola Corradini a Villanova Monteleone
“Recenti paesaggi urbani ed industriali, polittici degli anni passati, un attaccapanni ed altri ludici congegni”: questo il titolo della rassegna di quadri e di oggetti presentati nella sala di Sa domo Manna, in Via Papa Giovanni XXIII
ALGHERO - “Recenti paesaggi urbani ed industriali, polittici degli anni passati, un attaccapanni ed altri ludici congegni”: questo il titolo della rassegna di quadri e di oggetti che Nicola Corradini presenta nella sala di “Sa domo Manna”, in Via Papa Giovanni XXII, a Villanova Monteleone.Le opere esposte sono ricche di rimandi e di citazioni figurative. Nella brochure di presentazione si legge: “Non è raro il caso di studiosi dei problemi della figurazione, che in parallelo all'esercizio dell'attività didattica e professionale, coltivano una (per loro) irrinunciabile vocazione espressiva. La quale non costituisce un momento di evasione o di vano compiacimento, ma si connette strettamente al lavoro teorico ed appare rivelatrice di una sensibilità finalizzata a "leggere" e a ricostruire il mondo delle forme nei termini che sono propri della visione”.
Nato in Calabria, residente a Pisa (dove ha conseguito le lauree in Giurisprudenza ed in Lettere) e algherese d'adozione, Corradini ha esercitato la docenza nell'Accademia di Belle arti di Carrara (dal 1968 al 1991) e poi in quella di Firenze (dal 1992 al 2008). Inoltre, è stato professore a contratto nelle Università di Pisa e di Sassari e ha pubblicato numerosi saggi di storia e di semiologia dell'arte. Nel corso degli Anni Novanta, ha redatto oltre cinquecento voci del monumentale “Allgemeines Künstler Lexikon” (Lipsia e Monaco), tra le quali quelle dedicate a Balla, Boccioni, Cagli, Carrà, Casorati, Depero e De Chirico.
Nello stesso periodo, ha lavorato nel campo della grafica di comunicazione con gli editori Franco Angeli, Giuffrè, Pacini, Ets, Giappicchelli, con in Gruppo teatrale immagini di Pontedera e con vari Dipartimenti dell'Università di Pisa. La prima personale di pittura risale al 1968, nella Galleria Modigliani di Livorno, con una presentazione in catalogo di Argan. Due antologiche sono state dedicate all'artista: nel 2001, nella Chiesa di Santa Maria della Spina, a Pisa, e nel 2003, al Teatro degli Animosi di Carrara.
A Villanova Monteleone, Corradini presenta una serie di opere scalate nell'ultimo trentennio, che nascono dalla duplice esigenza di dare sfogo alla propria urgenza creativa ed al contempo di verificare temi, codici, nessi ed intuizioni che l'approccio teorico ha fatto emergere. Il progetto è l'allestimento della mostra sono a cura di Tiziano e Damiano Cadoni, e si avvale della collaborazione di Franca Bonifai e Alessio Langella. L'inaugurazione è in programma domani, lunedì 4 settembre, alle ore 20.
|