VILLANOVA MONTELEONE - Grande successo di pubblico per la mostra di caratura internazionale “Percorsi d’arte contemporanea-pittura scultura e grafica”, organizzata dall’associazione culturale Caitta, in collaborazione e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Villanova Monteleone. L’evento culturale, allestito dal 7 al 20 agosto negli spazi espositivi di Sa Domo Manna, ha registrato un ottimo successo di pubblico e riscosso il plauso dei visitatori, per la qualità e la varietà delle opere esposte, ospitando artisti di livello internazionale.

Difatti, all’interno della mostra, è stato possibile ammirare le opere della pittrice russo-olandese Natascha Van DenBergh, della poliedrica fotografa Marlene Russino, dell’artista e docente Yanina Antsulevich dall’Accademia di Belle arti di San Pietroburgo, JianZhen Qi, Pu Yifu dalla Cina, mentre dalla Russia erano presenti le opere delle artiste Kristina Anishchenko, Artur Makhmutov, Evgeniia Melnikova ed Alena Smirnova. A rappresentare l’Italia, erano esposte le opere dell’artista e docente dell’Accademia di Belle arti di Firenze, Massa e Torino Luciano Preti e del docente emerito dell’Accademia di Belle arti di Firenze e Carrara Nicola Corradini.

Non potevano mancare le sculture del grande artista, nativo di Villanova Monteleone ed algherese di adozione, Giuseppe Cadoni, insieme alle opere di Gianmario Braghetto, Barbara Bottini ed Augusto Carena. L’associazione culturale Caitta sorge con l’intento di proporre e promuovere arte e cultura. L’iniziativa è stata ideata dalla sensibilità di Cadoni, docente di materie artistiche ed artista poliedrico, che ospita nel proprio spazio espositivo di Alghero, opere di pittori, scultori, architetti, scrittori e docenti provenienti da prestigiose accademie ed università italiane ed internazionali. Per l’assessore comunale alla Cultura Giovanni Piras, «questa è la dimostrazione che la cultura paga, non tanto e solo in termini economici, ma anche in termini di visibilità e promozione per Villanova, poiché molti turisti visitatori hanno avuto, così, l’opportunità di conoscere ed apprezzare il nostro paese e la sua vivacità culturale».