ALGHERO - Nella Riviera del Corallo è tutto pronto per l'Alghero summer festival. La manifestazione musicale di caratura internazionale che per due giorni trasformerà il Lido San Giovanni della città catalana in un vero e proprio summer village. Un appuntamento completo sotto ogni punto di vista: tradizione gastronomica della Sardegna, animazione adatta per un pubblico eterogeneo, divertimento per ogni fascia di età, ma sono soprattutto i contenuti artisti, musicali e culturali a creare la spinta definitiva verso l'Olimpo dell'intrattenimento nazionale. Le kermesse si articola in due giornate, la prima domani, sabato 19 agosto, dedicata prevalentemente ai colori con l'Holi dance festival Alghero second edition, e la seconda, domenica 20, Reggae (and more) sunday, incentrata sulla musica dal vivo.

Sabato, durante la straordinaria esperienza di colori della tappa ufficiale del tour Holi dance festival, si esibiranno alcuni tra i djs più celebri d'Italia: il decano Claudio Coccoluto, gli eterni Datura, la speaker e selecter di Radio m2o Reneè La Bulgara, la promettente Valentina Dallari, la rockettara Irene Ferrara e tanti altri selezionati artisti locali. Domenica, sarà la giornata ideale per gli amanti della musica in levare e non solo: sole, mare, spiaggia e la possibilità di ascoltare i progetti musicali “made in Sardinia”, che dalla terra dei Quattro mori hanno conquistato il pubblico di mezzo mondo. Uno spettacolo no stop di undici ore in cui le sonorità spazieranno da quelle storiche della Giamaica fino all'elettronica per soffermarsi tra le varie sfumature della black music.

Ad aprire le danze, alle ore 15, sarà il collettivo What tha bounce, sound system, che ormai da anni fa ballare nei club e sulle spiagge dell'Isola, in cui i tre djs (Sknt, Zhob e Padrino) scelgono con cura esclusivamente ritmi funky, hip hop e dancehall capaci di scaldare gli animi ed i corpi. Il pomeriggio continuerà con il suono delle percussioni e la bellezza delle danze africane dei Jaama Dambè, l'associazione nata dagli abitanti dei centri di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati di Baia Sunajola a Castalsardo e del Vel Marì ad Alghero. Dopo il tramonto, sarà il momento per gustarsi le vibrazioni dei Train to roots in versione dancehall, sul palco tre elementi di quella che oggi è considerata una delle reggae band più importanti della scena europea, i due cantanti Bujumannu e Rootsman I, accompagnati dal chitarrista Jambo per l'occasione alle prese con i controller.

Una pietra miliare della musica in levare scende dal palco ed un'altra sale, dopo i componenti dei Train to roots sarà il momento di Forelock & Arawak, la guest band dell'evento il cui tour, dopo aver toccato i festival più seguiti del Vecchio continente, farà tappa per la prima volta nell'estate 2017 in Sardegna. Il compito di chiudere la manifestazione è affidato alle sapienti mani di Addi General, storico selecter sassarese con sedici lunghi anni di carriera alle spalle, ma che propone un set dal gusto perfettamente contemporaneo. A scaldare il Reggae (and more) Sunday, non sarà solo la musica, ma anche il teatro con le coreografie infuocate della compagnia Shedan fire theater, una performance di teatro-fuoco dal sentore sciamanico sorprenderà gli spettatori in vari momenti della giornata. Grazie alle altissime qualità degli artisti coinvolti ed alle capacità organizzative di Unconventional events, Alghero summer festival punta a diventare, già dalla prima edizione, una delle più importanti manifestazioni sarde e punto di riferimento nel panorama nazionale degli eventi.

Nella foto: Forelock & Arawak