Red
18 luglio 2017
Solo exhibition: la mostra di Ivan Pili
Il percorso pittorico dal Mondo ad Assemini, mostra personale del Maestro Ivan Pili prende il via sabato 22 luglio, nelle sale del Palazzo Comunale. L’assessore alla Cultura e vicesindaco Jessica Mostallino esprime soddisfazione per il ritorno a casa dell’artista asseminese
ASSEMINI - Da Assemini e ritorno, passando per l’intero globo. Il maestro (musicista a livello internazionale) Ivan Pili approda per la prima volta in Sardegna come artista figurativo. Organizzato dall’Assessorato comunale alla Cultura, la mostra di pittura dell’artista asseminese, dal titolo “Solo Exhibition”, si terrà da sabato 22 luglio a lunedì 7 agosto, nelle sale del Palazzo Comunale. Per l’occasione, sabato, in Aula consiliare, dalle ore 18, si svolgerà l’inaugurazione dell’evento.
L’assessore alla Cultura e vicesindaco Jessica Mostallino esprime soddisfazione per il ritorno a casa dell’artista asseminese: «abbiamo deciso – ha detto – di allestire la mostra all’interno del Palazzo Comunale per dar una luce diversa ad una struttura solitamente destinata agli uffici. Il nostro obiettivo è rendere più fruibili e più a misura di cittadino gli spazi pubblici». Profondo conoscitore della storia dei popoli, Pili si è dedicato da pochi anni alla pittura, ricevendo in brevissimo tempo consensi in tutto il mondo. Bruciando letteralmente le tappe, ha esposto in personali e collettive in Italia ed all'estero conseguendo vari riconoscimenti e premi. I suoi lavori fanno parte di alcune importanti collezioni statunitensi, inglesi e negli Emirati Arabi. Da ricordare, in particolare, le mostre alla Reggia di Caserta ed al Castello di Chantilly.
Studioso raffinato la cui pittura colta è densa di significati simbolici, si impone in tutta la sua potente e carismatica essenza. Con profondità d'indagine ed attenta adesione storica, Ivan Pili cala le sue sobrie composizioni in atmosfere dal taglio quasi surreale per certi accostamenti inattesi eppure studiati nel particolare, con l'intento di svelare ciò che si cela dietro ed oltre l'apparenza delle cose. Da scene il cui richiamo quotidiano e, talvolta mitologico diviene spunto, quasi pretesto per una riflessione su tematiche di attualità, alla rappresentazione di episodi oltre l'essenziale come lo straordinario ciclo delle Muse, lavoro ripreso in più tempi in virtù di uno studio di tecniche elaborate mediante fasi di sottrazione e successiva aggiunta di materia cromatica, fino ad ottenere un effetto iperrealistico vicino alla tridimensionalità. Nella pittura di Pili scorre in tutta la sua prepotenza il percorso dell'umanità.
Nella foto: Ivan Pili
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