CAGLIARI - «La Sardegna esiste se è un’Isola che si confronta con il mondo esterno. L’apertura è una forza e un investimento sul futuro e può assumere diverse forme: verso nuove relazioni commerciali e nuovi mercati e nei confronti di chi arriva da molto lontano al termine di viaggi drammatici. In questo ultimo caso siamo davanti a processi che vanno attentamente gestiti ma che possono comunque rappresentare una grande opportunità di crescita attraverso il dialogo e il confronto costruttivo tra diverse esperienze umane e culturali».

Lo ha dichiarato l’assessore regionale degli Affari generali Filippo Spanu nell’intervento che ha aperto a Cagliari l’iniziativa di promozione e sensibilizzazione, organizzata dalla Confartigianato e dall'Istituto per il commercio estero, con il sostegno della Regione autonoma della Sardegna, attraverso la quale operatori economici di Polonia, Croazia ed Ungheria, visitano oggi (martedì) alcune aziende agroalimentari dell'Ogliastra.

«Questi momenti di scambio di informazioni e di reciproca conoscenza sono essenziali per dare maggiore visibilità ai nostri prodotti e potenziare la loro presenza nei mercati sempre più interessanti dell’Europa orientale. Tutto questo è in piena coerenza con la strategia attuata dalla Giunta che punta sull’internazionalizzazione delle nostre imprese e su politiche di maggiore apertura», ha dichiarato Spanu. L’esponente dell’Esecutivo ha anche ricordato le azioni intraprese per rafforzare il tessuto produttivo delle zone interne e in particolare il buono stato di avanzamento del Piano di rilancio del Nuorese che prevede interventi mirati e concreti a sostegno delle imprese del territorio che operano in diversi settori tra quali l’agroalimentare di qualità.

Nella foto:l'assessore regionale Filippo Spanu