ALGHERO - Tutto pronto a Roma, nella straordinaria area archeologica sotto Piazza Navona, per la terza edizione del Mediterranean Fair Play Award che vedrà la città di Alghero tra le protagoniste. L’energia e la verve di Alessandra Sensini, neovicepresidente del Coni e pluricampionessa olimpica nella vela, ancora una volta al servizio dei valori dello sport nella manifestazione in programma mercoledì 28 giugno allo Stadio di Domiziano. Il Comitato Nazionale Italiano Fair Play è stato costituito e riconosciuto dal Coni ventitré anni fa, nel 1994, quando nasceva lo stesso European Fair Play Movement quale articolazione continentale dell’International Fair Play Committee che coinvolge oltre 120 paesi. Dal 2005 l’orientamento prevalente è quello di promuovere valori etici tipici dello sport, come quello del rispetto assoluto delle regole e dello stile di vita rigorosamente corretto.

Molte delle iniziative hanno lasciato il segno, come la creazione dell’Inno “Gioco Corretto e Fair Play” (2009) con cui il Coro “Le Matite Colorate” ha aperto per tre anni consecutivi l’Anno Scolastico al Quirinale, la costituzione di un Settore “Medici Fair Play” nel 2010, la firma di un Protocollo con l’Anci per la promozione della “Delega Assessorile al Fair Play” nei Comuni d’Italia (2013) nonché l’organizzazione di due edizioni di successo del Congresso Efpm a Udine nel 2006 e a Verona nel 2012. Il 12 marzo di quest’anno, in occasione del XXIII Congresso del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, la decisione di affidare alla Città di Alghero il ruolo di Capitale Mediterranea del Fair Play per il 2018, anno in cui si concentreranno attività e iniziative volte alla riconciliazione dell’Area “Euro Mediterranea”.

La terza Edizione del Mediterranean Fair Play Award, iniziativa d’avanguardia basata sulle relazioni internazionali e intercontinentali che vedono già collegate le costiere Italia, Francia, Spagna, Israele, Cipro, Malta, Turchia, Grecia, Albania, Serbia, Montenero, Croazia, oltre a molti altri Paesi in sinergia non soltanto territoriale, si svolgerà a partire dalle 10.30 del 28 giugno nello storico Stadio di Domiziano, costruito nell’86 a.C. dall’imperatore che fece della cultura greca ed egizia e di una visione mediterranea del suo governare un assunto di valore culturale straordinario. Si tratterà di un inizio di percorso, di un preambolo strategico essenziale, che avvierà la complessa macchina del fare, basata sui valori in grado di unire le diversità e di esaltare i comuni denominatori cui si ispira la civiltà del Terzo Millennio e con cui vanno trovate le soluzioni per un futuro possibile di pace e migliore qualità di vita.

Per questo, nella previsione di una naturale collaborazione tra Alghero e Barcellona, al Domiziano sarà presente una delegazione, guidata da Rafel Niubò Baquè, già vicesegretario generale della Catalogna ed ora al vertice di Ubae, massima espressione associativa presente in quella collettività. L’opera in bronzo “Mito mediterraneo della scultrice Alba Gonzales, già inserita nelle iniziative speciali di Palermo Capitale della Cultura 2018, sarà donata, nel corso della cerimonia del 28 giugno a Sergio Pirozzi sindaco di Amatrice, Capitale Fair Play Italia 2017; Mario Bruno, sindaco di Alghero, Capitale Mediterranea del Fair Play 2018; Umberto Rocca, presidente dell’Associazione Nazionale delle Medaglie d’Oro al Valor militare; Maurizio Romiti, presidente di Special Olympics Italia per Special Olympics International - Eunice Kennedy Found; Giuseppe Pedersoli, in ricordo del padre Carlo Pedersoli (Bud Spencer); Alessandra Sensini; Francesco Ricci Bitti, presidente Association of Summer Olympic International Federations (Asoif); Emmanuele Francesco Maria Emanuele Presidente della Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo.