Red
22 giugno 2017
Cultura: Sergio Salvi ad Alghero
Venerdì pomeriggio, nelle sale della Delegazione del Governo catalano, in Via Columbano 4, è in programma l´incontro con l´autore di “Patria e matria”, sui diritti linguistici e sui diritti nazionali
ALGHERO - Venerdì 23 giugno, alle ore 16.30, nella sede della Delegazione del Governo catalano ad Alghero, in Via Columbano 4, sarà presentata la ristampa di “Patria e matria”, un libro di Sergio Salvi del 1977, con una corposa introduzione di attualizzazione dal 1977 ad oggi, scritta dell’autore stesso. Il libro è ancora di grandissima attualità, se solo pensiamo che è dedicato al “principio di nazionalità nell’Europa occidentale contemporanea: dalla Catalogna al Friuli, dal Paese Basco alla Sardegna”.
All’evento, parteciperanno l’autore, Diego Corraine (militante storico della “questione nazionale” sarda ed editore) e Joan-Elies Adell (de la Generalitat de Catalunya, che introdurrà il tema dell'incontro, “diritti linguistici e diritti nazionali”. Il libro tratta della guerriglia nell'lrlanda “britannica”, nel Paese Basco “spagnolo” e nella Corsica “francese”. Successi elettorali dei “nazionalisti” scozzesi, gallesi, catalani e baschi. Rinascita culturale di idiomi ritenuti estinti come la lingua d'oc. Ecco i sintomi più evidenti di una “crisi” di identità che sconvolge e coinvolge l'Europa occidentale. Un fenomeno che ha raggiunto anche lo Stato italiano: vedi i casi della Sardegna e del Friuli. Milioni di europei si trovano dunque in drammatico bilico tra la “Patria” (lo Stato) e la “matria” (la nazionalità).
Sergio Salvi è autorevole studioso di nazioni “proibite” e di lingue “tagliate”, per riprendere due suoi titoli di libri che lo hanno fatto conoscere in Italia ed in Europa. Nato nel 1932 a Firenze, dove vive, è autore, per l’appunto, di due libri fondamentali sul problema delle nazionalità e delle lingue ben noti al pubblico non solo italiano: “Le nazioni proibite” (1973) e “Le lingue tagliate” (1975).
|