ALGHERO – Al termine della seconda giornata di prove del Rally Italia Sardegna 2017, la classifica vede in vetta Hayden Paddon. Nell'unica prova italiana del World Rally Championship, il 30enne neozelandese, in coppia con il navigatore britannico Sebastian Marshall, è in testa dopo nove prove al volante della sua Hyundai i20Coupe. Curiosamente, Paddon non ha chiuso in testa nessuna delle speciali, ma si sta dimostrando il più regolare.

Alle sue spalle, il belga Neuville, primo al termine della prima giornata e sempre più convinto di potersi giocare le sue carte per un fantastico bis in Riviera del corallo, dopo il successo del 2016. Terzo è l'estone Tanak, che precede di appena 3decimi il finlandese Latvala, decisamente positivo oggi. Solo settimo il campione del mondo in carica e leader della classifica stagionale, il francese Sebastien Ogier, settimo e staccato di 41” da Paddon. Un transalpino decisamente sotto tono e mai protagonista.

Il britannico Kris Meeke aveva aperto la giornata chiudendo la Terranova 1 al primo posto con la su Citroen C3, chiudendo poi secondo nella Monte Olia 1, alle spalle della Toyota Yaris di del finlandese Juho Hanninen. La mattinata si è chiusa con lo spagnolo Dani Sordo (Hyundai i20 Coupe) vincente nella Tula 1 e Esapekka Lappi (Toyota Yaris) primo nella Tergu-Osilo 1. Proprio nell'ultima prova del mattino, Meeke, primo nella classifica parziale, ha cappottato, riportando grossi danni soprattutto sul fianco destro della sua auto, chiudendo la prova al 49esimo, con 7'44”5 di ritardo. Le quattro speciali del pomeriggio sono state firmate da Lappi (Terranova 2 e Monte Olia 2) e Sordo (Tula 2 e Tergu-Osilo 2).

Domani, sabato 10 giugno, si parte alle ore 7.45 con la Coiluna-Loelle 1 (SS10, 14,95km), per poi correre la Monti di Alà 1 (SS11, 8.41, 28,52km) e la Monte Lerno 1 (SS12, 9.20, 28,11km). Nel pomeriggio, si riparte, con la Coiluna-Loelle 2 (SS13, 15.08, 14,95km), la Monti di Alà 2 (SS14, 16.04, 28,52km) e la Monte Lerno 2 (SS15, 16.43, 28,11km).

La classifica dopo 9 speciali: 1) Paddon-Marshall (Hyundai i20Coupe) in 1h31'02”6, 2) Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Coupe) a 8”2, 3) Tanak-Jarveoia (Ford Fiesta) a 9”5, 4) Latvala-Anttila (Toyota Yaris) a 9”8, 5) Ostberg-Floene (Ford Fiesta Rs) a 14”7', 6) Hanninen-Lindstrom (Toyota Yaris) a 38”, 7) Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta) a 41”, 8) Lappi-Ferm (Toyota Yaris) a 1'05”3, 9) Mikkelsen-Jaeger Synnevaag (Citroen C3) a 1'57”9, 10) Camilli-Veillas (Ford Fiesta R5) a 4'08”.
I sardi: 20) Dettori-Pisano (Skoda Fabia R5) a 14'21”3, 30) Marrone-Fresi (Peugeot 208 T16) a 26'42”5, 31) Pusceddu-Pittalis (Peugeot 208 R2) a 27'24”6, 33) Martinez-Pirisinu (Peugeot 208 R2) a 29'58”3, 36) Bitti-Cottu (Skoda Fabia S2000) a 34', 38) Donadio-Barbaro (Citroen Ds3 R3t) a 41'06”3, 44) Liceri-Mendola (Ford Fiesta) a 54'34”4, 51) Leoni-Arca (Citroen C2) a 1h22'15”2.

Nella foto (Ris2017): Hayden Paddon