ALGHERO - Si chiama “Rally Italia Sardegna emissioni zero” il grande progetto messo in piedi da Aci insieme a Comune di Alghero, Forestas e Parco naturale regionale di Porto Conte per rendere la tappa italiana del World Rally Championship un evento a bassissimo impatto ambientale. Dalla raccolta differenziata al contenimento degli sprechi energetici, dalla campagna per la mobilità elettrica e sostenibile alla promozione di una cultura green, sono numerosissime le azioni messe in campo da Aci e dai partner, e hanno portato l’evento a ottenere una certificazione ambientale di terzo livello da parte della Fia: un riconoscimento che sinora avevano avuto solo Australia e Svezia, due Paesi a fortissima trazione ambientale.

Grazie all’iniziativa del Comune ed all’impegno del Parco e di Forestas, Ris2017 tenterà di abbattere le emissioni di Co2 prodotte attraverso la piantumazione in città e nell’area ricompresa dal Parco di arbusti in grado di rigenerare altrettanta aria pulita. L’iniziativa, che ha coinvolto gli assessorati comunali dell’Ambiente e del Verde pubblico, sarà celebrata domani, sabato 10 giugno, alle ore 18, nel piazzale de Lo Quarter, in largo San Francesco, dove si trova la direzione di gara e la sala stampa della prova sarda del mondiale.

Il presidente nazionale dell'Aci Angelo Sticchi Damiani, l’assessore regionale del Turismo Barbara Argiolas, il sindaco di Alghero Mario Bruno, l’amministratore unico di Forestas Giuseppe Pulina, il presidente ed il direttore del Parco di Porto Conte Gigi Cella e Mariano Mariani, il presidente di Aci Nuoro e componente del direttivo Aci Pierpaolo Seddone, il presidente di Aci Sassari Giulio Pes e gli assessori comunali Raimondo Cacciotto e Raniero Selva, pianteranno simbolicamente un alberello messo a disposizione dall’Amministrazione comunale.

La cerimonia sarà l’occasione per raccontare i dettagli dell’iniziativa e gli sforzi fatti da Rally Italia Sardegna per ridurre al minimo il proprio impatto sul sistema ambientale regionale e locale. «Grazie al progetto “Rally Italia Sardegna emissioni zero” interverremo insieme a Forestas in un’area forestata a Punta Giglio – spiega Cella – si tratta di cinque ettari di grande pregio, dove salveremo moltissimi ginepri gravemente malati». La quantità complessiva di Co2 prodotta dalla tappa isolana del rally in base a dei calcoli ed a dei parametri di rilevanza scientifica, è stata calcolata 8.750chilogrammi.