ALGHERO - La maestria degli artigiani, sarà il fil rouge che unirà le eccellenze sarde determinate nel voler far scoprire la bellezza dei propri prodotti ad un pubblico diverso da quello dei mercatini o delle botteghe dell'artigianato. Mirtò e Casa Sardegna si aprono agli artigiani. Giovedì 8 giugno, in occasione del Rally Italia Sardegna 2017, del quale Mirtò è partner per il quarto anno consecutivo, saranno dodici gli espositori di qualità che rappresentano il meglio dell'artigianato e della manifattura sarda. Per loro, il brand Mirtò apre le porte della comunicazione internazionale. Infatti, sarà un oggetto tanto prezioso quanto unico a rappresentare l'Isola sul podio internazionale del Rally Italia Sardegna. La Luxury knives di Massimo Manca ha realizzato un esemplare unico dedicato al Ris 2017, da offrire al vincitore assoluto della gara, tappa italiana del Mondiale Wrc. Manca, che vive ed opera a Pattada, vanta già tra le sue realizzazioni una serie unica di coltelli marchiati con il cavallino rampante, disegnati e realizzati per la Ferrari in occasione del 60esimo compleanno della casa automobilistica di Maranello e per la Ducati. Il coltello, tipico di Pattada, permette il connubio perfetto fra sport ed arte. Il coltello realizzato da Massimo Manca è un esemplare unico, come unici sono tutti i prodotti che Casa Sardegna accoglierà nell'allestimento realizzato nel cuore di Olbia.

Non potevano mancare le Maschere di Ottana, realizzate da un vero maestro, Gonario Denti. Oggetti unici, realizzati a mano, seguendo la tradizione in ogni particolare. Sarà una maschera realizzata dal maestro artigiano Denti, il dono per il podio vincitore. La sardità esportata per far conoscer al mondo la bellezza di riti antichi e inossidabili. Casa Sardegna ospiterà anche il sughero, altro elemento tipico dell'Isola capace di raccontare la storia di questa terra. “Solo Sughero” di Pietro Pinna di Bultei proporrà oggetti della quotidianità di ieri, utili anche oggi. Da Orgosolo, l'arte della lavorazione della pelle, di “S'arte antiha” di Cosimo Mureddu. Il cuore della Sardegna raccontato dalla tradizione artigiana di Mureddu, presente sia alla 49esima Mostra dell'artigianato sardo, sia all'Expò di Milano, quale rappresentante la Sardegna artigiana. Da ammirare i tessuti di “Trama e tinture” realizzati da Irene Piccinnu artista ed artigiana capace di creare tessuti che arredano. Con lei, Debora Serafino, “Nodi e perle”, maestra nel realizzare degli originalissimi gioielli in chiacchierino.

I gioielli artigiani sono rappresentati da “Meg jewels”, di Eleonora Cattocci, fondatrice di un marchio giovane, attento ed originale. Nessun gioiello è mai uguale all'altro, per fattura, colore, idea. Le creazioni Meg Jewels sono frutto di un'attenta ricerca e selezione del materiale, cura per i dettagli e della qualità in modo da ottenere il giusto risultato per ogni cliente. Incuriosiscono e stupiscono per i grandi occhi, i colori, le espressioni sempre felici, ognuna diversa, sono “Le amiche di Freya”, opere di Sara Bachmann, danese d’origine. Sono le donne in costume sardo protagoniste assolute con indosso i vestiti di tutti i luoghi incantati della Sardegna. L'arte artigiana si sviluppa anche proponendo le originali borse ed i sandali di Lunika, realizzate a mano da Erika Cingolani e Valeria Mangano. Gianna Cordeschi, elabora tessuti magici, unici perfetti per l'arredamento d'interni. Valeria Tola espone le sue ceramiche.

Casa Sardegna, oltre agli artigiani, ospita anche il corner di Sardegna immaginare, il periodico più diffuso in Sardegna, dedicato ai luoghi, ai personaggi ed alla bellezza dell'Isola. Sardegna immaginare si spinge alla scoperta dei luoghi più segreti e sconosciuti. Ad impreziosire Casa Sardegna, gli abiti eleganti e originali di Giovanna Campisi, vera artigiana della moda. Giovanna sperimenta la moda: seta, fili intrecciati, trame grezze accostate a tessuti d’alto pregio, danno forma ai suoi abiti, unici per stile ed eleganza. Un brand rivolto ad una donna giovane che ama i dettagli e desidera “sentirsi” bella. Un modello di Campisi sarà indossato dall'hostess del Corner di Sardegna immaginare. Fra i progetti in via di realizzazione, Mirtò ha la creazione di un marchio ad hoc per gli artigiani, capace di sostenere i prodotti realizzati dalle mani e dall'ingegno di artigiani diversi per tipologia ed estrazione, accomunati dalla stessa origine regionale e determinati nel voler scoprire nuove frontiere e nuovi mercati. Questa è l'idea che sostiene Mirtò e sulla quale si puntano molte delle energie. La promozione internazionale delle eccellenze. Una promozione concreta, che permette agli artigiani, ai prodotti ai territori di essere presente durante eventi sportivi, fiere, incontri e manifestazioni non solo in Sardegna e non solo in Italia. Sarà Issue One design Studio di Federica Palma, a realizzare il logo e a curare l'immagine di questa nuova sezione di Mirtò. In contemporanea ad Alghero la Kosmosfera, ospiterà uno spazio dedicato al Consorzio del Corallum Rubium e ai produttori di Olio di Alghero.