Red
8 maggio 2017
Flag Croazia ad Alghero
incontro tenuto venerdì ad Alghero dagli Assessori Ornella Piras e Raniero Selva con le agenzie di sviluppo di pesca della Croazia. Al centro il rilancio della piccola pesca ad Alghero e delle imprese locali
ALGHERO - Risoluzione delle problematiche sui mercati, in particolare del primo pescato, certificazioni basate su standard di qualità di pesca sostenibile e meccanismi di tracciabilità dei prodotti ittici, diversificazione delle attività di pesca mediante l’integrazione delle attività primarie con i servizi turistici connessi ( pescaturismi/ittiturismo), promozione capitale e umano e creazione di posti di lavoro per i giovani, con le misure del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca (FEAMP).
Ed inoltre, valorizzazione delle tradizioni legate al mondo della marineria locale, ad esempio la festa dei pescatori, spazi espositivi museali, sensibilizzazione nelle scuole sulle tradizioni locali. Queste ed altre sono le tematiche affrontate nel corso dell’incontro tenutosi venerdì scorso nella sede di Piazza Porta Terra dal Flag (Fisheries local action groups) l’Agenzia di sviluppo locale della filiera della pesca del Nord Sardegna insieme ai quattro gruppi di azione costiera della Croazia. Un incontro al quale hanno partecipato gli Assessori alle Attività Produttive e all’Ambiente del Comune di Alghero, Ornella Piras e Raniero Selva, con il presidente del Flag locale Benedetto Sechi e con il direttore Vittorio Gazale.
Le realtà costiere della Croazia sono quelle di Novigrad, Labin, Pazin e Medulino, denominate rispettivamente “Pinna Nobilis”, “Alba”, “Sogliola Istriana” e “Batana Istriana”. «Un incontro molto produttivo – spiega l’Assessora Ornella Piras - che segna un altro passo importante verso la definizione delle misure ed azioni che stiamo preordinando per il sostegno del comparto della piccola pesca artigianale di Alghero. Il nostro obiettivo è quello di intervenire per il rafforzamento delle imprese di pesca attraverso azioni che vanno dalla partecipazione ai bandi regionali alla formazione professionale».
Tra le possibili azioni, anche lo sportello per la piccola pesca. «La condivisione delle esperienze con le realtà costiere della Croazia ci permette di affinare i processi di rilancio delle realtà produttive locali in questo settore, in particolare con lo scambio delle buone pratiche finalizzate a superare le problematiche esistenti» aggiunge l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva. Tra i problemi comuni, anche quello del ripopolamento, della razionalizzazione delle attività di pesca, della commercializzazione e della difficoltà dei pescatori a diventare imprenditori. Intervenire sul territorio con azioni mirate, quindi, per dare ai pescatori algheresi maggior valore e remunerazione.
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