A.B.
1 giugno 2007
Bulgarelli: «Campo nomadi in condizioni vergognose»
ALGHERO - «Le condizioni igienico-sanitarie in cui sono costretti a vivere i rom nel campo di Fertilia, ad Alghero, sono indecenti». E’ questa l'accusa del senatore di "Insieme con l'Unione" Mauro Bulgarelli, che da tempo segue la vicenda del locale campo nomadi, sul quale ha recentemente presentato un'interrogazione parlamentare. «In tutta la Sardegna – chiarisce Bulgarelli - la situazione è molto seria, probabilmente in conseguenza del fatto che la legge regionale n. 9 del 1988 per la “tutela dell’etnia e della cultura dei nomadi” è rimasta per molto tempo largamente inattuata, ma ad Alghero, dove ho visitato di persona più volte il campo in cui vive una comunità di circa cinquanta persone di etnia Rom Khorakhan, siamo giunti a dei livelli intollerabili. Il campo – analizza il senatore dei Verdi - è situato in un area di sosta provvisoria in località “La Fighera-Arenosu”, una pineta in prossimità della borgata di Fertilia, e ho constatato che le condizioni di vita di adulti e bambini sono inumane; una situazione di estremo degrado che non può passare inosservata da parte delle istituzioni locali. Tra l'altro, proprio in questi giorni, è stata scoperta in prossimità del campo, vicino al lago Calik, una vasta area, circa due ettari, adibita a discarica di manufatti di vario genere». A al proposito, Bulgarelli annuncia la prossima presentazione di un'interrogazione per chiedere la bonifica della zona, che potrebbe essere l'occasione per ripristinare anche le condizioni di vivibilità del campo. «In ogni caso -continua Bulgarelli- il campo non può rimanere nelle condizioni attuali. Peraltro, proprio ieri ho ricevuto una dettagliata segnalazione da parte di Giovanni Oliva del movimento “Alghero viva” e Valdo di Nolfo, consigliere comunale, dalla quale emerge che nel corso degli ultimi anni vi sarebbe stato un forte disinteresse dell'amministrazione comunale: sarebbe stato sospeso da tempo ogni servizio regolare di ritiro dell’immondizie e dei rifiuti ingombranti e non sarebbe stato avviato alcun progetto, nè alcuna iniziativa positiva volta a migliorare le condizioni di vita della comunità rom. Inoltre -prosegue il senatore dei Verdi- negli ultimi anni non è mai stata convocata una riunione della Commissione ai Servizi Sociali, competente in materia, per discutere del problema. Non risulta, infine, che nel 2006 il Comune di Alghero abbia presentato alcun progetto finalizzato alla realizzazione delle infrastrutture previste dalla legge regionale per le comunità nomadi, così che la Regione Sardegna ha, per la terza volta, ritirato il finanziamento per Alghero, destinandolo ad altri Comuni dell'isola (Porto Torres e Sassari), che invece avevano già provveduto a realizzare le infrastrutture necessarie. Questa situazione non può perdurare -conclude Bulgarelli- e pertanto chiederò al più presto ai ministeri competenti di avviare un'indagine conoscitiva sul campo di Alghero».
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