P.P.
6 maggio 2017
Gioco d´azzardo e media: formazione
E’ quello che si propongono due seminari organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna con la Caritas e l’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana)

CAGLIARI - La diffusione del gioco d’azzardo che crea una vera e propria patologia e il ricorso ai prestiti usurai che spesso sono la conseguenza più diretta della fabbrica di falsi sogni. Temi di grande attualità affrontati sempre più spesso dai media, ma sui quali è forse necessario un approfondimento. E’ quello che si propongono due seminari organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna con la Caritas e l’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana).
Si svolgeranno il 9 maggio, a Cagliari, dalle ore 14 alle 17, nella sala conferenze del Seminario Arcivescovile (via Mons. Cogoni 9) e il 10 maggio a Olbia, dalle 14 alle 17 nella Biblioteca comunale Simpliciana (piazzetta Dionigi Panedda 3). Le relazioni saranno svolte da Maurizio Fiasco, sociologo, presidente dell’associazione Alea ed esperto della Consulta nazionale anti-usura, Daniele Poto, giornalista e scrittore, collaboratore dell’associazione Libera, autore di “Azzardopoli 2.0. Quando il gioco si fa duro... le mafie iniziano a giocare”.
Inoltre a Cagliari interverranno Bruno Loviselli, referente della Fondazione anti-usura Sant’Ignazio da Laconi della Caritas diocesana e Graziella Boi, direttore del Centro per il trattamento dei disturbi psichiatrici correlati ad alcol e gioco d’azzardo del Dipartimento di salute mentale della Asl. Mentre a Olbia oltre alle relazioni di Maurizio Fiasco e Daniele Poto, sono previsti gli interventi di Alessandra Cossu, referente della Fondazione anti-usura San Simplicio della Caritas diocesana di Tempio-Ampurias e Salvatore Carai, responsabile del Servizio delle dipendenze patologiche (Ser.d.) di Olbia e di Tempio. La partecipazione darà diritto a tre crediti formativi per i giornalisti.
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