Red
1 aprile 2017
Football americano: a Cagliari arrivano i Gladiatori
Domani pomeriggio, terzo impegno stagionale in Seconda divisione per i Crusaders, che ricevono a Monte Claro la compagine romana nel primo match interdivisionale. Tante le assenze cagliaritane per questo secondo impegno casalingo
CAGLIARI – Il primo match interdivisionale della stagione non è dei più semplici. Domani, domenica 2 aprile, alle ore 14, al Centro Sportivo Monte Claro di Via Cadello 9, a Cagliari, per il Week 6 del girone F di Seconda divisione, arrivano i Gladiatori Roma, compagine che nelle prime tre gare di campionato ha totalizzato due successi (Mad Bulls Barletta, Barbari Roma Nord) ed una sconfitta (Elephants Catania). A rincarare la dose sull’effettivo valore dei capitolini, ci pensa l’head coach dei rossoargento Giuseppe Fiorito.
«Giocano un ottimo football e per tenergli testa dobbiamo portare il nostro gioco su un altro livello». Dopo due sconfitte in altrettante gare svoltare è d’obbligo, ma i problemi di varia natura continuano ad attanagliare lo spogliatoio cagliaritano. «Gli allenamenti non stanno andando benissimo – aggiunge Fiorito – perché purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare la settimana di bye che avevamo. Un errore che abbiamo commesso anche lo scorso anno». E poi l’infermeria continua ad essere in over booking con Massimo Antonino, Davide Cappai, Simone Romellini, Andrea Lianas e Massimo Tecli ancora out a far compagnia a Luca Puddu e Nicola Pintus fuori per la stagione.
«L'unica nota positiva – rileva il capo allenatore - sono i probabili ritorni di Riccardo Pili e Gianfranco Farris». Evidentemente, la grande delusione mostrata dal coaching staff dopo il pessimo secondo tempo offerto nella gara con i Gorillas Varese non è servita ad arginare le assenze alle sedute di Monte Claro: «Altri atleti come Gianni Cadeddu, Gianluca Demuro e Pierpaolo Mudu sono in forse, visto che non si allenano da dieci giorni». C’è o meno la voglia di fare bella figura nel terzo impegno stagionale? «Lo spero – conclude Fiorito - ma tra il dire e il fare c'è di mezzo l'allenare».
(Foto di Giulia Congia)
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