Mariangela Pala
30 marzo 2017
Porto Torres: Tari, confermate le tariffe del 2016
Non si registrano variazioni sostanziali per le utenze e sarà rimodulata la tariffazione del tributo per proprietari di autorimesse e magazzini. Nell’aprile del 2016 il Consiglio a maggioranza aveva approvato gli aumenti delle tariffe del 16% previsti per le utenze non domestiche e nella misura del 13% per quelle domestiche
PORTO TORRES - Commissioni congiunte Bilancio e Ambiente questa mattina presiedute rispettivamente da Carlo Marongiu e Giuliano Velluto per esaminare lo schema tariffario della Tari 2017. Non si registrano variazioni sostanziali per le utenze e sarà rimodulata la tariffazione del tributo per proprietari di autorimesse e magazzini. Nell’aprile del 2016 il Consiglio a maggioranza aveva approvato gli aumenti delle tariffe del 16% previsti per le utenze non domestiche e nella misura del 13% per quelle domestiche. Di fronte c’è un servizio che non è al top dovuto al mancato accordo tra le aziende Ambiente 2.0 e Asa sull’ organizzazione della raccolta e sulla costituzione della società consortile.
Oggi «la stragrande maggioranza dei cittadini continuerà a pagare la stessa quota. In alcuni casi è prevista anche una piccola riduzione, in altri solo incrementi risibili – spiegano Marongiu e Velluto – ricompresi al massimo tra l'1 e l'1,50% per nuclei familiari con più di quattro componenti. Vengono tagliate di un terzo, invece, le tariffe di autorimesse, magazzini senza vendita diretta e istituti di credito. Il Consiglio comunale provvederà anche a modificare il regolamento, adeguandolo alle norme nazionali e chiarendo gli aspetti che riguardano l'attività non continuativa di un'impresa, che se accertata potrà portare alla riduzione del 50% del tributo». Ad illustrare la proposta di delibera di Consiglio comunale, il dirigente dell’area finanze, Francesco De Luca che ha spiegato come la Tari sia destinata alla copertura integrale dei costi di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani.
«Siamo riusciti a elaborare uno schema che mantiene praticamente intatte le tariffe e in alcuni casi, come per i proprietari di autorimesse, è prevista una sostanziosa riduzione», afferma l'assessore al Bilancio, Domenico Vargiu. «Questo anche grazie a misure specifiche, come l'introduzione – aggiunge l'assessore – della tariffazione applicata per la prima volta alle utenze dell'Asinara. Se il servizio viene svolto, deve essere pagato. Anche sull'altra metà del nostro territorio devono valere le stesse regole in vigore nel perimetro cittadino di Porto Torres». I costi sono stati ripartiti tra utenze domestiche 51% e non domestiche 49%.
«Il lavoro di controllo e di distribuzione dei kit ci ha consentito di far emergere anche quelle utenze che fino ad oggi non avevano mai pagato il tributo dovuto per la raccolta rifiuti – afferma l'assessora all'Ambiente, Cristina Biancu – e ciò incideva sulle spese per il servizio. Abbiamo anche specificato che presto partirà la distribuzione, su richiesta, delle compostiere che dovranno essere posizionate negli spazi verdi adiacenti alle abitazioni di proprietà. Chi sceglierà di avvalersene non potrà più conferire l'umido porta a porta, ma avrà uno sconto sul tributo».
|