Red
26 marzo 2017
Record del mondo per Uccheddu
La Freccia di Gonnos, a distanza di venti mesi, ha conquistato il record mondiale dell’ora di ciclismo su pista, nella categoria “trapiantati”, stabilendo il limite a 43,3409chilometri
CAGLIARI – A distanza di venti mesi, Walter Uccheddu si ripete e batte se stesso, conseguendo il limite di 43,3409chilometri e stabilendo il record mondiale dell’ora di ciclismo su pista nella categoria “trapiantati”. Il suo primo record, da dializzato, era di 41,907chilometri. L’evento, che è stato sostenuto dall’Associazione sarda neuropatici emodializzati e trapiantati, dal suo presidente Giuseppe Canu e da numerosi sponsor privati, si è svolto oggi (domenica) nel velodromo di Montichiari, in provincia di Brescia, lo stesso impianto in cui, il 17 maggio 2015, sempre “la freccia di Gonnos” (Walter è infatti nato a Gonnosfanadiga) stabilì il limite dell’ora per un dializzato percorrendo 41,907chilometri.
Dopo questo record, per Uccheddu si presentò la possibilità di una nuova vita attraverso il trapianto di rene eseguito a Cagliari dall’equipe del dottor Mauro Frongia giusto in tempo per partecipare, a luglio 2016, agli Europei per dializzati e trapiantati, organizzati a Vantaa (Finlandia). Il risultato ottenuto fu eccezionale e Uccheddu divenne vicecampione continentale di categoria. Durante il periodo di dialisi, che interruppe una fulgida e brillante carriera agonistica fra ciclismo e ciclocross (che gli consentì di indossare per diverse volte anche la maglia azzurra), Walter Uccheddu ebbe modo di partecipare e vincere diversi Campionati italiani e due medaglie d’oro agli Europei per dializzati e trapiantati di Zagabria 2012 e Cracovia 2014. Ora, a 46 anni, Uccheddu si è ripreso un’altra importante rivincita sulla malattia, dimostrando come sia possibile, anche sotto dialisi o dopo un trapianto, svolgere una attività sportiva agonistica e ottenere brillanti risultati.
«Questo risultato lo devo a tutti quelli che hanno creduto in me - ha dichiarato Uccheddu dopo esser sceso dalla bicicletta del record - all’Asnet, ai medici che mi hanno operato e mi stanno seguendo nel post trapianto e anche alla famiglia del mio donatore». Anche il presidente Canu si mostra soddisfatto del risultato: «Sostenere queste iniziative sportive che consentono a questi pazienti particolari di ritornare ad una vita normale, fa parte degli scopi della nostra associazione e Walter è un nostro portabandiera in questo ideale». Domani, lunedì 27 marzo, Walter ritornerà in Sardegna e, dopo i festeggiamenti per questo nuovo record, riprenderà la preparazione in vista dei Mondiali per trapiantati che si svolgeranno a Malaga (Spagna), a fine giugno.
Nella foto: Walter Uccheddu
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