Mariangela Pala
18 marzo 2017
Porto Torres: Rifugio antiaereo via Cavour, bando per recupero
Acquisire e affidare a bando il recupero del rifugio antiaereo di via Cavour. L’argomento è stato affrontato giovedì in sede di commissione Lavori pubblici presieduta da Antonella Demelas
PORTO TORRES - Acquisire e affidare a bando il recupero del rifugio antiaereo di via Cavour. L’argomento è stato affrontato giovedì in sede di commissione Lavori pubblici presieduta da Antonella Demelas. Costruito nel 1943 e collaudato nell’anno successivo, il rifugio situato nel centro storico della città, ha una lunghezza di 80 metri «ed è importante acquisirlo come bene comunale – ha detto la presidente Demelas – uno perché è un bene storico e quindi ha del potenziale, due perché si potrebbe utilizzare valorizzando insieme gli altri caposaldi e rifugi come percorso storico archeologico per i turisti».
Il rifugio è costituito da un’ampia galleria scavata in parte nella roccia con due ingressi, uno di questi è accessibile nella via Petronia, in prossimità del campo comunale Occone. Sulla volta della galleria sono presenti delle aperture artificiali che svolgevano la funzione di camini di areazione così da assicurare un ricambio d'aria costante all'interno del rifugio.
Divenuto negli anni sede di discarica e luogo frequentato dai tossicodipendenti, l’ingresso principale si trova attualmente chiuso da una porta di legno. L’obiettivo è affidare il recupero e il restauro della struttura tramite un bando pubblico perché diventi patrimonio comunale attraverso l’acquisizione del bene di proprietà della Regione.
|