PORTO TORRES - Si fa sempre più forte la necessità di sottoscrivere la convenzione con l’assessorato all’Agricoltura, che completerebbe l’iter preliminare per poter avviare formalmente le attività dei Flag per la programmazione in corso. La Regione infatti non ha ancora emanato il decreto operativo all’agenzia di sviluppo locale che opera nell’ambito delle politiche comunitarie europee della pesca.

Il Flag Nord Sardegna, attraverso il Presidente Benedetto Sechi ha sollecitato alla Regione l’avvio della procedura della sottoscrizione «così da consentirci di portare avanti la fase operativa del Piano di azione “Acquacoltura e Pesca Sostenibile nel Nord Sardegna”, Feamp 2014-2020, nei cui confronti i portatori d’interesse del Nord Sardegna manifestano consistenti aspettative, dopo aver concorso a definirne i contenuti e le priorità.» Inoltre, il presidente Sechi ricorda che, con il Rst- Raggruppamento strategico territoriale- di cui fa parte con Isforapi, Isogea e Smeralda Consulting, si attende la graduatoria di merito del Programma Green & Blue Economy della Regione, a valere sul Fondo sociale europeo 2014-2020, e per il quale il Rst ha già ottenuto l’ammissibilità».

Il programma prevede azioni di formazione e start up imprenditoriale che coinvolgeranno poco meno di 200 persone che già operano o che intendono operare nell’economia del mare. Nell’ambito del programma Interreg-Po Marittimo 2014-2020 dell’Unione Europea, ha presentato una candidatura, attraverso il Progetto Prisma - Med. Obiettivo è quello di migliorare le condizioni ambientali, logistiche ed igienico-sanitarie delle aree portuali e accrescere la protezione delle acque marine nei porti in area Flag.