M.P.
9 marzo 2017
Ritardo sull’allerta meteo: «Wheeler irresponsabile»
Un’allerta meteo partita in ritardo dal primo cittadino Sean Wheeler. A denunciare la vicenda è il consigliere comunale Davide Tellini
PORTO TORRES - Un’allerta meteo partita in ritardo dal primo cittadino Sean Wheeler. A denunciare la vicenda è il consigliere comunale Davide Tellini che «non avendo avuto riscontro, come cittadino, di essere messo a conoscenza da parte del sindaco e della amministrazione di una possibile situazione di criticità in città, il giorno successivo ho segnalato in consiglio comunale che l’evento, ancora in corso, aveva già provocato lo sradicamento di alcuni alberi direttamente sulle strade mettendo a rischio l’incolumità».
In data 6 marzo alle poco dopo le 12 il Centro polifunzionale di Protezione civile della Regione aveva diramato un bollettino di allerta meteo per la previsione di possibili condizioni di criticità generati da venti che avrebbero raggiunto l’intensità di forte burrasca fino a tempesta, nella costa settentrionale della Sardegna per le successive 24 ore. Tali bollettini – come sottolineato dall’ufficio di presidenza della Regione -“devono trovare riscontro nella pianificazione comunale di settore che, lungi dall'essere uno strumento meramente burocratico, rappresenta il documento di sintesi fondamentale per la valutazione dei rischi cui è sottoposto il territorio, per l'adozione delle misure di prevenzione e, adeguatamente portato a conoscenza dei cittadini, per far scattare quei meccanismi di auto protezione essenziali per evitare o comunque contenere danni a persone e/o cose.”
«Il sindaco ha completamente ignorato la segnalazione, - dichiara Tellini - senza dare alcuna risposta alla massima assise comunale e si è limitato a “divulgare” dal suo profilo facebook il comunicato della Protezione civile regionale, chiedendo ai suoi consiglieri di maggioranza di condividerlo per dare la massima diffusione». Un comportamento ripreso in seguito dallo stesso consigliere Costantino Ligas che ha evidenziato come l’azione non fosse istituzionalmente corretta.
«Un aspetto che risalta l’irresponsabilità di chi dovrebbe tutelare il proprio territorio, ignorando i mezzi a lui messi a disposizione per gestire le attività e le comunicazioni, - osserva il consigliere Tellini - un atteggiamento questo che pone una serie di interrogativi molto preoccupanti sul grado di capacità da parte del primo cittadino di gestire le criticità meteo e sulle possibili conseguenze che questi eventi potrebbero avere sui cittadini. Nella speranza che non accada l’irreparabile come purtroppo in altri comuni. Il suo silenzio in Consiglio comunale - conclude il consigliere - rivela purtroppo solo una condotte irresponsabile mai prima vista prima».
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