Red
8 marzo 2017
Cagliari più cara: +8,6% canoni affitto
La città sarda è seconda solo a Venezia (30%), ma si piazza davanti a centri universitari come Bologna (22%), Milano (20,8%) e Trento (20%). È quanto emerge dal rapporto di Solo Affitti-Nomisma
CAGLIARI - Cagliari nel 2016 si è registrato un aumento significativo dei canoni di locazione: +8,6% rispetto all'anno precedente, contro una media nazionale sostanzialmente invariata (-0,2%). È quanto emerge dal rapporto di Solo Affitti, elaborato con il supporto scientifico di Nomisma. Il canone si aggira attorno ai 503 euro mensili, in linea con i 515 del dato medio nazionale ma molto al di sotto dei 931 euro di Milano (931 euro). Si sale a 537 euro se l'immobile è dotato di garage e a 551 se è arredato.
Cagliari è uno dei capoluoghi di regione dove ci sono più coppie o gruppi di più persone che condividono lo stesso appartamento: 25% della richiesta contro una media nazionale del 13%. La città sarda è seconda solo a Venezia (30%), ma si piazza davanti a centri universitari come Bologna (22%), Milano (20,8%) e Trento (20%). La richiesta di affitti nel capoluogo sardo viene per la maggior parte dei casi da single e coppie senza figli (30% ciascuno) e in misura minore da coppie con figli (15%).
La tipologia più gettonata è il quadrilocale (35% dei casi) anche se non mancano le domande di trilocali (30%) e bilocali (26,3%), mentre è marginale la richiesta di monolocali (8,8%). Nell'ultimo anno è più che triplicata la quota di inquilini che sceglie l'affitto per motivi di lavoro: 35% rispetto al 10% del 2015, superiore al trend nazionale (27%), ma la casa in affitto viene cercata per lo più come abitazione principale (40%) o per motivi di studio (20%).
Dall'indagine emerge che Cagliari è il capoluogo italiano con la più alta presenza di contratti di locazione a uso transitorio: 35% del totale, oltre il doppio della media nazionale (14,7%). Nel capoluogo sardo sono diffusi anche i contratti di locazione per studenti universitari (25%) e quelli a canone concordato (20%). Il potenziale affittuario impiega meno di un mese per trovare una casa (media nazionale di 2,2 mesi) e di solito resta almeno 36 mesi nello stesso appartamento a fronte dei 26,2 del resto d'Italia.
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