Red
28 febbraio 2017
Motonave russa fuori legge Fermo nel porto di Oristano
In tutto le non conformità riscontrate sono state 20, di cui 7 motivo di fermo per la nave di bandiera russa con 13 persone di equipaggio e che trasportava mais
ORISTANO - Nella tarda serata di ieri, la motonave Volga 44, battente bandiera russa e con equipaggio di 13 persone tutte di nazionalità russa è stata fermata in porto dopo un’ispezione condotta dal team specializzato Port State Control della Capitaneria di Porto di Oristano (nella foto). È già la seconda volta, in pochi giorni, che una nave viene fermata in porto dagli ispettori del locale nucleo PSC, a conferma che l’attenzione rivolta dalla Capitaneria di Porto di Oristano alla sicurezza della navigazione e alla salvaguardia della vita umana in mare è ai massimi livelli.
Il provvedimento di fermo amministrativo è scattato dopo un’attenta ed approfondita ispezione durata sino a tarda sera, durante la quale sono state riscontrate gravissime carenze inerenti l’implementazione della security marittima a bordo, la compartimentazione stagna, le condizioni strutturali della nave oltre che la mancanza di famigliarità da parte dell’equipaggio con i propri compiti durante le emergenze a bordo. In tutto le non conformità riscontrate sono state 20, di cui 7 motivo di fermo nave tant’è che, valutata la gravità delle deficienze riscontrate, è stata disposta una verifica addizionale al sistema di gestione della sicurezza prima della partenza della nave da parte degli ispettori dell’Amministrazione di bandiera russa.
Su disposizione della Capitaneria di Porto di Oristano la nave, che trasporta un carico di circa 5000 tonnellate di mais proveniente dalla Russia, non potrà ripartire dal Porto di Oristano sino a quando non saranno ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza di bordo, non avrà dimostrato di aver correttamente implementato la gestione degli aspetti inerenti la security marittima e solamente dopo che sarà stata nuovamente ispezionata dal nucleo Port State Control della Capitaneria. Dalla Capitaneria di Porto di Oristano dichiarano che «il fermo di questa nave conferma gli sforzi profusi dal Corpo delle Capitanerie di Porto e l’altissima professionalità degli ispettori Port State Control italiani per garantire che le navi che scalano i porti nazionali soddisfino i requisiti imposti dalla stringente normativa internazionale».
|