Red
25 febbraio 2017
Novità per il Polo museale della Sardegna
Ampliamento dell’offerta culturale e nuovi biglietti in tutti i musei del Polo Museale della Sardegna. Da lunedì, cambiano orari e giorni di apertura di musei i siti isolani
CAGLIARI - Ampliare l’offerta culturale per una nuova esperienza museale e nuovi biglietti progettati per unire e valorizzare le differenti realtà museali utilizzando i colori della tradizione sarda. A partire da lunedì 27 febbraio, cambiano gli orari ed i giorni di apertura nei musei ed i siti del Polo Museale della Sardegna. Considerata la necessità di dare massima efficienza al servizio offerto all’utenza e venire incontro alle esigenze dei visitatori, aumentano le ore di apertura al pubblico dei luoghi della cultura con una percentuale superiore al 40percento.
La Pinacoteca Mus'a al Canopoleno di Sassari, l’Antiquarium Turritano di Porto Torres ed il Museo Archeologico “G.Asproni” di Nuoro, estendono gli spazi di accoglienza e la proposta culturale per dare a tutti la possibilità di visitare i musei in orari e tempi diversi. Una vera e propria rivoluzione, che nasce per soddisfare le richieste del pubblico ed un progetto di bigliettazione unico per il Polo museale della Sardegna che viene presentato per identificare, sotto un’unica immagine riconoscibile, le differenti realtà museali che ne fanno parte.
Ogni museo propone un’immagine significativa che ne rappresenta l’identità arricchita con segni grafici che si ispirano a forme arcaiche appartenenti alla storia dell’Isola. L’elemento chiave che unisce le diverse immagini dei musei è lo stesso portale presente nel logo ufficiale del Polo, simbolo che riporta ad una storia comune e che invita lo spettatore ad entrare in una vasta dimensione culturale. Ad aprile, si prevede, nel fine settimana ed ogni prima domenica del mese, l’apertura della Basilica di San Saturnino. Una notizia tanto attesa dai cagliaritani e dai turisti per rendere visitabile uno straordinario monumento ricco di storia e patrimonio culturale della città.
Nella foto: una veduta della Basilica di San Saturnino
|