BOSA - Si è svolto a Bosa, sul Fiume Temo, il “Trofeo Uda Crobu-Coppa Tore Sotgiu”, regata di fondo organizzata dal Circolo canottieri Sannio di Bosa, con la collaborazione della Federazione italiana canottaggio. La regata giunta alla 16esima edizione è intitolata alla dirigente del Sannio Luciana Crobu ed all'atleta Alberto Uda; negli ultimi anni, si è aggiunta anche la Coppa Tore Sotgiu, anche quest'ultimo atleta del circolo bosano. I tre, scomparsi prematuramente, hanno lasciato un ricordo indelebile tra i soci e gli atleti del circolo.

Presenti tutte le società della Sardegna, il Trofeo Uda Crobu è stato vinto dal circolo ospitante, davanti alla Canottieri Ichnusa di Cagliari. La Coppa Tore Sotgiu, destinata al singolo più veloce della manifestazione è andata al bosano Padraig Fitzpatrick. La manifestazione è stata anche il palcoscenico per l'evento finale di un progetto portato avanti dal Rotary Club di Bosa, con il Circolo canottieri Sannio e con la collaborazione di altri undici Club Rotariani dell'Isola.

L'iniziativa, fortemente voluta dal presidente del Rotary Club di Bosa Roberto Deiana, è incentrata sulla pratica sportiva come forte strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale per i più giovani; fortemente simbolico e rappresentativo, quindi, il dono di due imbarcazioni per la pratica sportiva giovanile.
Da segnalare, il gesto dei giudici arbitri Laria, Dettori e Santona, che hanno voluto devolvere il proprio rimborso all'attività giovanile dei canottieri Sannio.

Nella foto: giovani canottieri bosani con il Trofeo Uda Crobu