Red
24 febbraio 2017
Tecnologia, Telit vuole estendersi in Sardegna
Approvato dal MIUR il progetto M2M Modem elaborato da Telit e Università, si lavora ad altri progetti in fase di costruzione che possono essere finanziati con il Pon Ricerca con il bando di imminente pubblicazione. Oggi la dirigenza ha incontrato il presidente Pigliaru
CAGLIARI - «L'innovazione, il digitale e la velocità dell'evoluzione tecnologica fanno della Sardegna una terra all'avanguardia e la Giunta continuerà a lavorare in questa direzione, mettendo a disposizione tutti gli strumenti per farla diventare un punto di riferimento internazionale. Siamo secondi solo alla Lombardia nell'attrazione di Venture Capital per le start up, risultato straordinario. Agli investitori di tutto il mondo diciamo: investite da noi, credeteci. Da parte nostra troverete tutto il supporto necessario».
L'ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru incontrando a Villa Devoto con l'assessore della Programmazione Raffaele Paci la dirigenza di Telit, azienda specializzata nella tecnologia wireless machine to machine (M2M) e servizi a valore aggiunto tra cui cloud e connettività. L'amministratore delegato Enrico Testa ha ricordato che Telit è già presente a Cagliari, ma è emersa la volontà di allargare la collaborazione e rafforzare la presenza in Sardegna. Approvato dal MIUR il progetto M2M Modem elaborato da Telit e Università, si lavora ad altri progetti in fase di costruzione che possono essere finanziati con il Pon Ricerca con il bando di imminente pubblicazione. La dirigenza di Telit, con il Ceo Oozi Cats, è parte della giuria che questa sera al Teatro Massimo sceglierà i vincitori del Contamination Lab.
«Parliamo di alta tecnologia, di collaborazioni importanti che in questo settore aumentano e rafforzano il vantaggio competitivo della Sardegna - sottolinea l'assessore Paci - Crediamo moltissimo nelle potenzialità di sviluppo di settori strategici come l'ICT, nell'innovazione e nella ricerca. Abbiamo collaborazioni importanti con Huawei, Microsoft, Amazon a dimostrazione che in questi ambiti la Sardegna con le sue piccole imprese altamente specializzate e competitive ma anche con l'Università vanta competenze importanti e vere e proprie eccellenze. Da parte nostra le rilanciamo attraverso la strategia intelligente S3 Sardegna e sostenendo in ogni modo possibile i progetti di innovazione e alta tecnologia più validi, con particolare attenzione all'internazionalizzazione. Noi siamo pronti, e diamo il benvenuto a chiunque voglia investire nella nostra regione»".
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