ALGHERO - Nei giorni scorsi si è tenuto ad Alghero un incontro tra il ministro della Pesca della Catalogna Meritxell Serret i Aleu, il rappresentante della Delegazione del Governo catalano in Italia Joan Adell, il presidente ed il direttore del Flag Nord Sardegna Benedetto Sechi e Vittorio Gazale ed il rappresentante della Qcs Aldo Panti. L’incontro è stato promosso per condividere strategie comuni sulle principali problematiche della piccola pesca, e per mettere a punto programmi di lavoro tra i Flag dell’area mediterranea.

Tra i risultati più importanti dell’incontro vi è la nascita di un Gruppo di lavoro che racchiude anche i quattro Flag sardi, quelli liguri, corsi e catalani, con l’obiettivo prioritario di costruire un’azione di rete anche politica, per sollecitare alcune decisioni dell’Unione europea su temi specifici di interesse per l’area mediterranea e per partecipare a bandi comunitari per l’acquisizione di fondi. Tra le criticità più importanti che sono emerse nella discussione, vi sono quelle legate alla pesca di alcune specie di grande interesse economico, come il tonno rosso e l’aragosta; l’incentivazione di nuove forme di diversificazione del reddito come il pescaturismo e l’ittiturismo; la trasformazione e la commercializzazione del prodotto; la tracciabilità associata ad un marchio di qualità.

Queste azioni troveranno importanti riscontri nella nuova programmazione Feamp 2014-2020 che, tra le altre misure, prevede un’azione importante che riguarda proprio la cooperazione transfrontaliera. A conclusione dell’incontro, si è deciso di lavorare ad un primo impegno concreto che riguarda l’organizzazione di un incontro a breve tra le diverse aree Flag dell’area mediterranea, rappresentanti istituzionali ed operatori economici del settore, in Catalogna, per organizzare un momento di condivisione e promozione dei prodotti legati al mare ed all’offerta turistica in generale.

Nella foto: Gazale, Sechi, Serret i Aleu, Adell e Panti