PORTO TORRES - Una delibera consiliare di indirizzo che ha l’obiettivo di chiedere la modifica della convenzione tra lo Stato e la Tirrenia al fine di inserire una nuova linea tra Porto Torres e Livorno. A presentarla è il consigliere Mauro Marongiu in occasione della commissione Trasporti presieduta da Antonella Demelas che precisa l’obiettivo della proposta formulata perchè il sindaco Sean Wheeler porti alla discussione dell’assemblea della Rete Metropolitana del nord Sardegna la delibera del consiglio affinchè il presidente Nicola Sanna intervenga presso il Governo e in particolare con il ministro dei Trasporti per realizzare la nuova tratta.

Incrementare i traffici marittimi in considerazione del calo del numero delle navi ulteriormente diminuito negli ultimi otto mesi di circa mille navi in meno ma anche un risparmio in termini di sostenibilità. L'iniziativa, infatti, godrebbe del supporto legislativo della normativa europea in considerazione della riduzione di emissione di Co2 oltre ad un risparmio di tempo nel percorso rispetto alle partenze da altri scali dell’isola. Nella delibera una richiesta specifica delle navi con almeno 1500 ml di carico e 800 pesseggeri di capacità con partenza giornaliera e per tutto l’anno. «Attualmente sono 5 le navi che giornalmente collegano Livorno con Olbia e Golfo Aranci trasportando anche quantitativi di merci destinati all’Area vasta di Sassari e nessuna verso Porto Torres», spiega Marongiu.

Per ogni tonnellata di merce trasportata «se ci fosse il collegamento diretto su Porto Torres, - aggiunge - ci sarebbe un emissione di circa 5 volte in meno di Co2», attuando così l’accordo di Partenariato 2014/2020 Italia/UE, del Libro bianco dei Trasporti e degli obiettivi della strategia Europa 2020. Nel documento si evidenzia che il minor numero di mezzi pesanti sulla Sassari –Olbia comporterebbe una minor usura della strada e di conseguenza minori esborsi per la manutenzione del manto stradale su un percorso spesso teatro di troppi incidenti stradali. Il consigliere Alessandro Carta chiede che l’iniziativa venga sorretta da una serie di interlocuzioni con gli enti preposti (Regione e Autorità Portuale) per rendere più incisiva la proposta.

«Ci siamo interfacciati con l’Autorità portuale e Regione ma sono state interlocuzioni solo verbali per capire il mercato e la risposta degli operatori privati sul mercato», spiega l’assessore ai Trasporti, Marcello Zirulia. La convenzione con la compagnia di navigazione Tirrenia scade nel 2019 e «quindi non si può far niente sino a quella data – aggiunge - ma con questa delibera cerchiamo di portare avanti una richiesta del territorio che solleciti la possibilità di sviluppare i traffici marittimi di Porto Torres, una proposta che può essere di incentivo per gli armatori privati che verranno a conoscenza di questa richiesta».

Attualmente ci sono due tratte giornaliere da Olbia verso Livorno con la possibilità di incrementarle di altre due e «almeno una di queste potrebbe venire nello scalo di Porto Torres per soddisfare il bacino del nord Sardegna». La proposta nasce anche sulla base di altre considerazioni. «Con la dismissione di buona parte dello stabilimento petrolchimico la Regione Sardegna ha riconosciuto lo stato di Area di Crisi al nostro polo industriale. Anche sulla base di questa decisione - aggiunge l'assessore ai Trasporti - una linea da Livorno verso il nostro porto sarebbe un sostegno, perché potrebbe consentirci di intercettare il flusso degli operatori del Nord Ovest Sardegna, costretti a imbarcarsi a Olbia invece che a Porto Torres. Per molte imprese ci sarebbe un notevole risparmio di costi e per la comunità ci sarebbe un risparmio in termini di sostenibilità».