PORTO TORRES - Il Flag Nord Sardegna, questo il nuovo nome del Gac, nei giorni scorsi ha inaugurato un ufficio a Porto Torres nei locali dell’ex Pretura in Via Sassari 65 messi a disposizione dal Comune, dove si è insediato il nuovo Consiglio direttivo eletto dall’assemblea dei partners. Prosegue così nella sua attività sul territorio e con il proprio Partenariato, alla vigilia dell’avvio delle attività operative connesse alla realizzazione del Piano di Azione “Acquacoltura e Pesca Sostenibile nel Nord Sardegna”.

Il direttivo risulta composto dal presidente Benedetto Sechi; neo-eletta vice presidente Silvia Tanda, Comuni partner delll’area Flag Nord Ovest; consiglieri: Carmine Vitiello, Comuni partner delll’area Flag nord est; consiglieri: Riccardo Paddeu, parchi e aree marine protette; Salvatore Amoroso, settore pesca; Mauro Monaco, acquacoltura e Gennaro Di Meglio, società civile. Il Flag Nord Sardegna è pronto per il suo secondo ciclo di programmazione, nell’ambito del Programma Operativo Feamp (Fondo europeo affari marittimi e pesca), e il consiglio direttivo ha subito affrontato diversi aspetti istituzionali e organizzativi: predisposizione di un piano di lavoro articolato, approvazione dello schema di convenzione col l’Organismo intermedio, l’approvazione delle linee guida del regolamento interno, presentazione della struttura tennica ai nuovi amministratori.

«La presenza del Flag Nord Sardegna a Porto Torres, per la quale ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale, rappresenta anche un segnale di vicinanza alle marinerie di tutta l’area del partenariato, e il forte rapporto dello stesso Flag con il territorio ne è una caratteristica distintiva” afferma il Presidente Benedetto Sechi, che aggiunge” la struttura tecnica è pronta ad assistere i partners ed i portatori di interesse, per la fase attuativa del Piano di Azione, che prenderà il via non appena avremo stipulato la convenzione con la Regione Sardegna; ringrazio inoltre il consiglio direttivo del Parco Nazionale dell’Asinara che, grazie ad una specifica convenzione, permette al resposabile dell’Amp Vittorio Gazale di assumere anche la Direzione del Flag Nord Sardegna».

Il Piano del Flag è articolato in diverse aree di azione: supporto e ampliamento, creazione e diversificazione di imprese nei settori della Blue Economy; interventi di infrastrutturazione leggera in banchina al servizio della piccola pesca costiera; interventi sui mercati ittici per il primo pescato; ripopolamento delle aree di pesca; valorizzazione della biodiversità nelle zone umide; educazione ambientale, alimentare e sulla blue economy; prosecuzione degli interventi sulla tracciabilità del pescato; attività di cooperazione del Flag con altri attori locali e con altri Flag e organismi in ambito europeo. Il budget complessivo del Piano di Azione è di un milione e mezzo di euro.

Il Flag ha già attivato diversi protocolli stabili di collaborazione con altri soggetti terrtoriali: Unione dei Comuni Alta Gallura, con la quale condivide un’area territoriale, il Gal Gallura, il Consorzio Cipnes nell’ambito del Progetto Insula. «Il percorso di costruzione della Strategia di Sviluppo Locale e quindi del Piano di Azione”, conclude il Presidente Benedetto Sechi” è stato caratterizzato da una fortissima ed attiva partecipazione dei Partner, degli operatori e dei portatori di interesse locale e a tutti loro ricordo che il Flag Nord Sardegna vuole essere un soggetto di sviluppo a disposizione del territorio, degli operatori della filiera ittica e delle loro comunità».