ALGHERO - Momenti di grande paura ieri pomeriggio al crossodromo di Tempio “ Sergio Bruschi”. Un giovane centauro, Federico Pinna di 19 anni, di Seneghe, è ricoverato nell’Ospedale di Nuoro con prognosi riservata. Un altro, l’algherese Alberto Spanu, è dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’Ospedale di Tempio, per la frattura del braccio destro. La dinamica dell’incidente, avvenuto mentre si effettuavano le prove di qualificazione per la gara che doveva tenersi oggi, è al vaglio dei carabinieri giunti sul posto per le rilevazioni del caso. Da una prima ricostruzione i fatti pare si siano svolti così. Federico Pinna, per un guasto meccanico, si sarebbe fermato sotto un dosso, alcuni concorrenti, che sopraggiungevano sono riusciti a scansarlo, ma l’accorrente Alberto Spanu, algherese di 21 anni, gli sarebbe piombato addosso, in maniera del tutto casuale. Scattati i soccorsi, già dal primo momento la situazione per i medici del 118, è apparsa preoccupante, lo stato comatoso del giovane ha reso obbligatorio il trasporto, con l’elicottero dei Vigili del Fuoco, al “San Francesco” di Nuoro nel reparto di rianimazione. La prognosi è riservata. L’algherese Alberto Spanu, con il braccio destro fratturato, verrà trasferito, oggi, all’Ospedale Marino di Alghero. Insomma quella che doveva essere una serata di sport, nel circuito sterrato del “Sergio Bruschi” ai piedi del Limbara, è diventata fonte di grande preoccupazione. Federico Pinna era un esordiente nella classe delle 250 cc, al suo primo anno nella categoria, dopo buoni risultati nel mini cross. Alberto Spanu è un algherese del team “Riviera del Corallo” con grande esperienza nella categoria. Era reduce da un altro infortunio, frattura alla clavicola, e dopo lunga riabilitazione e preparazione era tornato all’agonismo. L’unica nota positiva è che pare che i medici del “San Francesco” di Nuoro abbiano definito le condizioni di Federico Pinna “reversibili” pur mantenendo riservata la prognosi.

Nella foto Alberto Spanu in azione