SASSARI - La quinta edizione del “The night of the rookies”, andata in scena sul quadrato del nuovo “Tarantini fight club training center Sassari”, ha mostrato un elevato livello delle scuole isolane che insegnano l'arte dei re thailandesi. Non ha deluso le attese il match professionistico che ha visto protagonista, ancora una volta, il golden boy del team sassarese, Antonio Viglietti. Il diciannovenne si è imposto ai punti sul talentuoso Nicolò Marcialis del team Rodriguez. È stato questo l'incontro clou dell'evento patrocinato dalla Kombat league. Tre round, da tre minuti, davvero infuocati quelli che hanno contrapposto il campione italiano dilettanti 2015 all'atleta della scuola cagliaritana del maestro spagnolo Aldo Rodriguez. I due nak su hanno iniziato il match con una fase di studio e il primo round si è concluso in sostanziale pareggio. È la seconda ripresa quella che ha messo in mostra le doti del pupillo del team Tarantini.

Antonio Viglietti, professionista dallo scorso anno, ha scatenato i suoi calci alti e medi, quindi con una serie di ginocchiate ha mandato due volte al tappeto il suo avversario. Nicolò Marcialis si è difeso bene con una serie di calci frontali, con azioni di pugilato e nel corpo a corpo. Il terzo round ha visto ancora protagonista il sassarese che prima con una ginocchiata e poi una gomitata ha mandato per due volte a terra il suo avversario. L'esito finale dei giudici ha decretato la vittoria ai punti di Viglietti. Finisce invece in parità il match professionistico che ha visto contrapposti Valerio Aquini della Chok dee fighter di Sorso e il cagliaritano Manuele Perra della Serra muay thai academy. I due hanno dato mostra delle loro capacità, sfoggiando il meglio della loro tecnica.

Match stellare quello tra Fabrizio Angei (Mtc Oristano) e Gabriele Pagano (Team Tarantini). È stato quest'ultimo a prendere da subito l'iniziativa, con una percussione da brividi. Il sassarese ha costretto più volte il suo avversario all'angolo e ha dimostrato di possedere una buona tecnica, colpendo di ginocchio, con una buona serie di pugilato, e costringendo anche il suo avversario al conteggio da parte dell'arbitro. Non sono mancati i colpi spettacolari di Angei, gomitate e calci alti, che hanno infiammato il pubblico. Ai punti l'ha spuntata Gabriele Pagano. Ha rischiato ma ha vinto ai punti Jessica Meloni (Tarantini) contrapposta, nella categoria seniores, a Francesca Cinus del team Rodriguez. La sassarese, sebbene più alta, è apparsa leggermente più lenta e un po' ferma sulle gambe. La Cinus però non ne ha approfittano sino in fondo e l'allieva del maestro Tarantini ha comunque sferrato una serie di colpi che le hanno consentito di vincere ai punti.

Il team Rodriguez vaè andato a segno con la giovane Miriam Fanni contrapposta, nel match categoria juniores, a Mariella Ozzana del team Spartans Pattada. Un incontro senza esclusione di colpi che ha visto le due atlete partire da subito con la quinta marcia ingranata. Vittoria ai punti anche per Matteo Chessa (team Tarantini) che, nella categoria cadetti, ha incrociato le tibie con Andrea Pinna (Ajna Arana Sassari). Ai punti, sempre categoria cadetti, ha vinto anche Nathalie Virdis (Spartans Pattada) sulla giovane sassarese del team Tarantini Alessia Sanna. A data da destinarsi, infine, l'atteso match di Michela Demontis che non ha potuto combattere per una indisponibilità dell'avversaria. Nel pomeriggio, invece, sul ring sono salite le classi giovanili e bambini che hanno dato spettacolo negli oltre trenta incontri.