Mariangela Pala
27 gennaio 2017
Castelsardo: multa e sequestro di 1500 ricci
La Guardia Costiera di Castelsardo, coordinati dal comando della Capitaneria di Porto Torres ha sequestrato circa 1500 esemplari di riccio di mare e tutta l´attrezzatura impiegata per la cattura, oltre ad applicare la sanzione amministrativa di mille euro a carico del trasgressore
CASTELSARDO - Un'operazione di polizia marittima a tutela dell'ambiente marino e del rispetto delle leggi sulla pesca è stata portata a termine questa mattina in località "La Vignaccia" dagli uomini della Guardia Costiera di Castelsardo, coordinati dal comando della Capitaneria di Porto Torres, ed ha portato al sequestro di circa 1500 esemplari di riccio di mare (Paracentrotus lividus) ed di tutta l'attrezzatura impiegata per la cattura, oltre alla sanzione amministrativa di mille euro prevista dalla normativa in materia per la pesca sportiva del riccio.
L'operazione, che ha permesso di impedire che il prezioso echinoderma finisse attraverso canali illeciti sulle tavole dei consumatori per Essere mangiato crudo o utilizzato in polpa, è iniziata intorno alle ore 10 quando, durante la normale attività di controllo del litorale, i militari della Guardia Costiera hanno rinvenuto un pescatore subacqueo in attività di pesca del riccio di mare. All'atto dei controlli di rito, il pescatore è risultato sprovvisto dell'autorizzazione regionale per l'esercizio della pesca subacquea professionale.
Immediatamente, i militari hanno provveduto al sequestro dei circa 1.500
esemplari di riccio catturati e dell'attrezzatura utilizzata, nonché ad elevare al trasgressore la sanzione di mille euro prevista per la pesca sportiva. I ricci sequestrati sono risultati ancora vivi e, nel rispetto della normativa vigente e dell'ecosistema marino, si è provveduto al loro rigetto in mare.
A questo proposito, il Comando della Capitaneria di porto di Porto Torres Paolo Bianca ricorda che la normativa regionale prevede che i pescatori sportivi possano catturare i ricci di mare solo nelle giornate di sabato, domenica e festivi, con un limite giornaliero fissato a 50 esemplari. Il Capitano di Fregata Bianca rende noto che «i controlli in mare e sul litorale saranno regolari al fine di tutelare la salute dei consumatori e, in generale, si invitano tutti ad acquistare o consumare prodotti ittici di cui sia certificata la tracciabilità e per la quale sia comprensibile l'etichetta contenente le informazioni obbligatorie».
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