Red
23 gennaio 2017
I campioni del nuoto sassarese a Palazzo Ducale
Questa mattina, il sindaco Nicola Sanna ha ricevuto gli atleti della Sport Full Time, che hanno conquistato lo storico traguardo della serie A e stabilito undici record sardi
SASSARI - Nella recente competizione si sono guadagnati la serie A e ad arricchire la storica prestazione di una squadra di giovanissimi hanno inanellato anche undici record sardi (sette assoluti e quattro di categoria). Sono i ragazzi della Sport Full Time nuoto Sassari che questa mattina (lunedì), con il loro allenatore, preparatore e presidente, sono stati ricevuti a Palazzo Ducale dal sindaco di Sassari Nicola Sanna e dall'assessore comunale allo Sport Maria Vittoria Casu. A poco meno di un mese dalla conquista dello storico risultato raggiunto alla Coppa Brema, disputata a Cagliari, la squadra maschile allenata da Pierluigi Salis continua i suoi allenamenti nelle vasche di Lu Fangazzu. L'obiettivo è centrare il nuovo obiettivo del 9 aprile a Riccione, dove dovranno competere con i grandi del nuoto italiano. Per loro un lavoro infaticabile, fatto di quattro ore al giorno di nuoto per sei giorni, oltre le ore di palestra per la preparazione fisica.
«Complimenti per il grande impegno – ha esordito il primo cittadino – sono molto contento del risultato, perché dimostra che l'attività che si svolge a Sassari ha fatto crescere atleti che possono competere ai massimi livelli nazionali e, ci auguriamo anche a quelli internazionali». Il sindaco ha voluto sottolineare la convinzione che ai buoni atleti corrispondo sempre buoni cittadini, capaci di rispettare le regole nella competizione così come nella società. «Perché lo sport aiuta a essere cittadini consapevoli», ha spiegato Sanna. «A settembre ci siamo posti l'obiettivo – ha aggiunto Andrea Farru, capitano della squadra – di raggiungere la serie A e con lo staff abbiamo affrontato un lavoro complesso e impegnativo. Alla fine ci siamo riusciti ed è stato bello scrivere un pezzo di storia nel nuoto della nostra città».
E con lui, scendono in vasca anche Edoardo Bertelli, Alessandro Tanda, Antonello Ianni, Taras Zherebetskyy ed Antonio Marongiu. Un collettivo che in un anno è passato dalla C alla B e ora alla massima serie, arrivando tra i primi dieci dopo un confronto con oltre 2mila società a livello nazionale. Con loro, a Palazzo Ducale, anche il preparatore atletico Claudio Iannarelli. Sono stati ricordati poi gli altri componenti dello staff: Claudio Rossetto, Manolo Cattari, Marco Angius, Marco Cosso, Stefano Nurra e Franco Confalonieri. «Siamo riusciti a inserire Sassari tra le topo ten – ha sottolineato l'allenatore Pierluigi Salis – e questo è un grande successo».
«Bisogna investire nello sport – ha lanciato l'appello il presidente della società Ilario Ierace – e quello che chiediamo non sono i contributi ma impianti funzionanti». Ed il sindaco ha subito colto l'istanza di Ierace. «Come Giunta siamo impegnati in una azione di rivalutazione degli impianti sportivi con oltre 8milioni di euro. Da una parte – ha spiegato – puntiamo a rivalutare impianti come il palazzetto dello sport, che io vorrei ribattezzare “palazzetto per lo sport” e che avrà nuovi volumi anche per le palestre, quindi interventi per gli impianti del Latte Dolce, di Carbonazzi e di Monte Rosello. A questi, si aggiungono gli interventi per le strutture di Viale Adua, di Campanedda dove sarà realizzato un campo in erba sintetica, per due campi da tennis proposte dalla società, a Sant'Orsola per il fit walking e poi la pista ciclabile. Siamo convinti, che l'attività motoria sia un prezioso investimento nella salute dei nostri cittadini». «Abbiamo avviato un ampio dialogo con le associazioni sportive – ha aggiunto l'assessore Casu – un piano di azione che ci consentirà di rendere più efficiente il sistema».
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