Red
21 gennaio 2017
Erriu al convegno sull´Edilizia
«Il Ddl su governo del territorio contribuirà a colmare inefficienze di sistema», ha dichiarato l´assessore regionale dell´urbanistica, all´incontro organizzato oggi dalla Confartigianato Imprese Sardegna
CAGLIARI - «Il Ddl sul Governo del territorio che la Giunta è pronta ad approvare è una legge di semplificazione e di integrazione in un unico corpo normativo di tante disposizioni stratificate nel tempo e, per molti versi, obsolete. Il testo servirà a colmare molte inefficienze in tema di governo del territorio, consentendo al sistema di crescere nella giusta direzione». Così ha esordito l’assessore regionale dell’Urbanistica Cristiano Erriu nel suo intervento al termine del convegno regionale organizzato questa mattina (sabato) dalla Confartigianato Imprese Sardegna per fare il punto sullo stato di salute del comparto edile nell’Isola.
Erriu, nel garantire un attento ascolto verso le richieste della Confederazione e di tutte le altre associazioni imprenditoriali, insieme alle organizzazioni sindacali ed ai portatori di interessi collettivi, si è soffermato ad illustrare i cardini del disegno di legge che riguarda da vicino anche l’edilizia. «La Regione – ha ricordato – è chiamata a svolgere un delicato compito di regolazione nonché di regia tra numerosi livelli istituzionali. Tra essi gli enti locali e organi dello Stato come Sovrintendenze e l’Anas. Con questo provvedimento sarà possibile fare sintesi tra le tante leggi, normative e disposizioni in materia urbanistica ed edilizia. Vogliamo rendere moderno un sistema che è oggettivamente complesso, introducendo elementi innovativi e di semplificazione che guardino sia alle esigenze di salvaguardia e tutela di ambiente e paesaggio sia alla necessità di uno sviluppo economico sostenibile in grado di favorire processi virtuosi di crescita economica. È ciò che è scritto nel nostro programma di governo ed è esattamente ciò che realizzeremo».
«Tutti i processi di copianificazione – ha poi aggiunto l’assessore – che vedono ora coinvolte, in tempi diversi, numerose autorità di controllo, dovrà passare per un’unica conferenza di servizi, per sforbiciare in maniera netta i tempi di attesa dei processi autorizzativi e le procedure burocratiche. Sarà incentivata la pianificazione su base intercomunale per aiutare i piccoli Comuni a cooperare tra loro in modo maggiormente efficace e superare i limiti delle carenze di personale e le difficoltà nel dare risposte a cittadini e imprese. Spesso gli strumenti urbanistici non consentono di risolvere i problemi pratici. Noi vogliamo introdurre elementi nuovi e più snelli, favorire processi di rigenerazione urbana ed edilizia nei centri storici e non solo, garantendo allo stesso tempo i valori cardine dell’ambiente, del paesaggio, dell’identità dei luoghi, nel rispetto della vocazione agricola con una riduzione generalizzata di consumo di suolo. Per dare slancio all’economia sarda, dobbiamo inoltre avere una maggiore attenzione verso la riqualificazione delle strutture ricettive che hanno necessità di interventi per restare sul mercato e acquisire maggiore attrattività verso le nuove forme di turismo».
Nella foto: l'assessore regionale Cristiano Erriu
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