ALGHERO – Mercoledì, il Consorzio di Bonifica della Nurra ha incontrato i Comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande-Corea e Sa Segada-Tanca Farrà. Nell'occasione, sono stati affrontati vari argomenti relativi al sistema irrigazione che viene erogato ai consorziati dell'agro di Bonifica storica di Alghero. Nella sua relazione, il presidente Gavino Zirattu ha illustrato l'andamento dei ruoli consortili e del contributo relativo alle manutenzioni dovuto dai soci. L'oculata gestione delle risorse finanziarie operata dai vertici del Consorzio e l’ impegno dell’Amministrazione, insieme alle organizzazioni professionali agricole, che è riuscita ad ottenere ingenti risorse economiche sotto forma di contributi straordinari, ha portato a rimborsi ed a sensibili abbattimenti dei ruoli applicati ai consorziati con un ritorno, almeno fino alla annualità 2012, ad un livello assai prossimo alla situazione del periodo precedente alla riforma dei Consorzi dell’anno 2008.

Zirattu e Franco Moritto hanno poi evidenziato la situazione attuale di bacini ed invasi, che al momento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, contengono limitate scorte a causa della scarsità di precipitazioni del periodo autunnale ed invernale in corso ed il deficit da colmare per una stagione irrigua regolare risulta essere di 40milioni di metri cubi. Se la quota di tali risorse idriche non fosse sufficiente a garantire un'adeguata stagione irrigua, tra le varie misure alternative possibili da attuare si dovrà porre in essere anche il Piano di utilizzo dei reflui in agricoltura. I rappresentanti dei Comitati di Borgata hanno illustrato i dubbi dei numerosi consorziati sull'utilizzo dei reflui chiedendo che tale utilizzo sia l'ultima ratio da percorrere in caso di siccità e sopratutto che siano garantite le norme di sicurezza e tutela delle coltivazioni e del consumatore finale.

I rappresentanti del Consorzio hanno assicurato che l’utilizzo dei reflui potrà essere accettato solo ed esclusivamente nel pieno rispetto di tutte le norme nazionali e regionali, del Piano di gestione approvato nel 2011 dall’Agenzia del Distretto idrografico della Sardegna e del Protocollo d’Intesa sottoscritto a giugno 2016, insieme al Consorzio, dalla Regione Autonoma della Sardegna, dall’Agenzia del Distretto idrografico della Sardegna, da Arpas, Laore, Agris ed Enas, dalla Provincia di Sassari, dai Comuni di Alghero, Olmedo e Sassari, da Egas ed Abbanoa. I rappresentati dei Comitati di Borgata hanno chiesto ai vertici del Consorzio incontri informativi da realizzare nelle borgate, cosa che verrà attuata a breve. “Riteniamo che l'incontro di oggi sia stato molto istruttivo e costruttivo per raggiungere quello che è il comune obbiettivo di una situazione ottimale per tutti i soggetti coinvolti”, hanno commentato i presidenti del Comitato di Borgata Maristella Tonina Desogos, del Comitato di Borgata Guardia grande-Corea Giuseppina Congiu e del vicepresidente del vice presidente Comitato di Borgata Sa segada-Tanca farrà Nino Paddeu.