Red
20 gennaio 2017
Proposta a 5 Stelle: Carta agli over 65 sassaresi
Sul territorio sassarese sono esponenzialmente aumentati i casi di famiglie e persone sempre più vicine alla soglia di povertà assoluta e in forte disagio, specialmente in riferimento alla classe d’età over 65
SASSARI - Situazioni di conclamata povertà e trasporto pubblico: ripristiniamo la “carta d’argento” per over 65 e l’integrazione per i disoccupati da più di tre anni. La proposta è del Movimento Cinque Stelle che "fotografa" una situazione di crisi, dalla disoccupazione con uno dei «tassi più alti d’Italia, quasi il 20%», al tessuto sociale e economico cittadino che ha subito «un depauperamento tale da aver raggiunto livelli preoccupanti negli ultimi due anni». Sul territorio sassarese sono esponenzialmente aumentati i casi di famiglie e persone sempre più vicine alla soglia di povertà assoluta e in forte disagio, specialmente in riferimento alla classe d’età over 65.
Secondo Desirè Manca, portavoce in Consiglio comunale di Sassari del Movimento Cinque Stelle, e come lei Maurilio Murru e Marco Boscani, bisogna ripartire dal trasporto urbano. «La mobilità è esigenza che va garantita, ma che in condizioni normali ha un costo. Posto però che il Comune di Sassari detiene il 72,13% delle quote di partecipazione Atp e che sino a due anni fa il comune stesso rilasciava agli over 65 la cosiddetta carta d’argento che garantiva uno sconto del 50% sul costo dell’abbonamento mensile Atp per le corse urbane, la domanda è: perché non proseguire nel solco già tracciato da una iniziativa positiva e funzionale alla causa?» spiegano i consiglieri pentastellati.
«Chi vive nella povertà, chi ha perso il lavoro deve mantenere il diritto a spostarsi usufruendo dei mezzi pubblici - spiegano i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle fra le righe dell’Ordine del giorno presentato in consiglio -. Se l’Amministrazione comunale lavorasse in tal senso, se si adoperasse per ripristinare uno status quo ideale al soddisfacimento di questo tipo di bisogni, si riuscire a mettere in campo un atto di vera civiltà e solidarietà sociale. Ma, soprattutto, un atto concreto per chi non riesce ad arrivare a fine mese, figuriamoci a spostarsi. Ci auguriamo che il Consiglio metta in atto tutte le iniziative volte alla definizione dei nuovi requisiti utili al rilascio della nuova carta d’argento».
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