Red
13 gennaio 2017
Oristano ed Assemini insieme per la valorizzazione della ceramica
Questa mattina, i sindaci di Guido Tendas e Mario Puddu hanno firmato un protocollo d’intesa che impegna i due Comuni ad intraprendere iniziative congiunte per la promozione e valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale
ORISTANO – Questa mattina (venerdì), i sindaci di Oristano ed Assemini Guido Tendas e Mario Puddu hanno firmato un protocollo d’intesa che impegna i due Comuni ad intraprendere iniziative congiunte per la promozione e valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale. Alla firma del documento erano presenti anche gli assessori alle Attività produttive dei due Comuni, Diego Corrias per Assemini ed Emilio Naitza per Oristano. Assemini ed Oristano, in virtù dell’antica tradizione che vantano nel settore, sono riconosciuti a livello regionale e nazionale quali poli di riferimento per la lavorazione e commercializzazione della ceramica artistica tradizionale ed aderiscono all’Associazione italiana città della ceramica che riunisce i 34 Comuni di 15 regioni riconosciuti come città di antica tradizione ceramica secondo la legge 188/90. Con l’accordo di programma, i due Comuni riconoscono e condividono le potenzialità che il settore della ceramica artistica può offrire per la crescita del tessuto produttivo locale e l’opportunità che può rappresentare per lo sviluppo locale e per il turismo.
«I problemi individuati – si legge nel documento - necessitano di iniziative e progetti di rilancio condivisi ed integrati che possono essere più efficacemente affrontati ad un livello sovra-comunale. Il sistema produttivo ceramico dei rispettivi ambiti di riferimento ha delle potenzialità inespresse che necessitano di una maggiore aggregazione in rete sia delle istituzioni pubbliche che delle relative imprese di produzione ceramica. Si intende dunque contribuire a sviluppare strumenti strategici di sviluppo locale per sostenere ed ampliare il settore della ceramica artistica che racchiude una delle importanti componenti del patrimonio culturale del territorio e costituisce una speranza d'investimento sulle eccellenze dei rispettivi territori». Assemini ed Oristano si impegnano «a promuovere e valorizzare il settore della ceramica, preservando l'eredità culturale, le tradizioni e i valori tipici del comparto, individuando e realizzando progetti integrati orientati alla promozione ed allo sviluppo del settore ed al supporto degli artigiani delle due città, per lo sviluppo dell’impresa e dei mercati di riferimento. Tali finalità sono perseguite impegnandosi a condividere idee ed informazioni, ad individuare fonti di finanziamento in ambito comunitario, nazionale e regionale a supporto delle idee progettuali elaborate attivazione di contatti e reti di collaborazione in ambito nazionale ed internazionale, anche grazie ai contatti e alla collaborazione con l’Associazione Italiana Città della Ceramica e con il Gruppo Europeo Città della Ceramica».
I sindaci e gli assessori dei due Comuni concordano sulla necessità di partire dalla scuola, attivando una collaborazione stabile con l’Istituto d’Arte “Carlo Contini” e nel contempo relazioni e contatti con altri soggetti ed istituzioni capaci di sviluppare sinergie positive nell’ambito del settore ceramico di riferimento. Inoltre, si impegnano a scambiare e sviluppare strumenti ed approcci innovativi finalizzati alla creazione di nuovi prodotti e di nuovi mercati per le imprese del settore ceramico, nonché al miglioramento della formazione e promozione del settore con l’individuazione di progetti congiunti per lo sviluppo del settore e nell’interesse degli artigiani ceramisti asseminesi ed oristanesi.
Nella foto: il momento della firma
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