Red
12 gennaio 2017
Morto antropologo sardo Giulio Angioni
Si è spento questa mattina a Cagliari, all´età di 80 anni, Giulio Angioni, stroncato da una malattia che lo ha portato rapidamente alla morte. Le parole del Presidente Pigliaru e del rettore Del Zompo
CAGLIARI - Un vita dedicata alla ricerca antropologica, alla poesia e alla narrativa. Si è spento questa mattina a Cagliari, all'età di 80 anni, Giulio Angioni, stroncato da una malattia che lo ha portato rapidamente alla morte. Si è accomiatato dal mondo lasciando i suoi ultimi versi su Facebook, "Restanti", proprio ieri alle 12.23. Scrittore, intellettuale, originario di Guasila dove era nato nel 1936, ha lasciato con i suoi scritti e i suoi studi un segno indelebile nel panorama culturale sardo e nazionale.
Docente di Antropologia culturale all'Università di Cagliari, allievo e collaboratore di Ernesto de Martino e di Alberto Mario Cirese, il campo dei suoi studi si è focalizzato soprattutto sulle tematiche del mondo contadino, il suo mondo di provenienza e a cui fa ritorno da acuto osservatore e romanziere. Al suo merito va ascritta anche la promozione in Italia del primo dottorato in Metodologie della Ricerca etno-antropologica. La scomparsa del professor Giulio Angioni, docente di Antropologia culturale del nostro Ateneo, non è solo una grave perdita dal punto di vista affettivo per chi lo ha conosciuto e stimato, ma anche dal punto di vista culturale e antropologico per tutta la Sardegna.
«Con lui scompare infatti un intellettuale intelligente – capace cioè di saper penetrare il significato più profondo della realtà e degli avvenimenti – e aperto al dialogo e al confronto. Il professor Angioni è stato – e la sua opera continuerà certamente ad essere – appassionato custode dei valori più autentici della nostra identità, punto di riferimento indiscusso per conoscere e amare la storia e le radici del nostro popolo, che ha saputo studiare, approfondire e divulgare con grande saggezza non soltanto con le generazioni di studenti che si sono formate alle sue lezioni, ma anche con tutti i sardi» il commento del rettore dell'Università di Cagliari Maria Del Zompo. «Con la scomparsa di Giulio Angioni la Sardegna perde un intellettuale curioso e appassionato": la testimonianza del Presidente Francesco Pigliaru. Ci lascia, aggiunge Pigliaru, insegnamenti preziosi e un'eredità di studi e libri in cui ha saputo valorizzare la storia e le tradizioni della nostra Isola con un pensiero alto e moderno».
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