Sergio Ortu
26 aprile 2007
Fertilia, cittadini sbigottiti: una ruspa come taglia erba
Decisamente poco ortodosso come sistema di pulizia delle aree verdi quello utilizzato a Fertilia
FERTILIA - Decisamente poco ortodosso come sistema di pulizia delle aree verdi quello utilizzato dall’amministrazione comunale (o chi per essa). Le foto sono giunte stamattina in redazione e riguardano l’estirpazione delle erbacce su un piazzale sul mare nella borgata di Fertilia, dove una ruspa di notevoli dimensioni ha operato una rimozione abbastanza selvaggia delle sterpaglie lasciando poi cadere le stesse sulla macchia mediterranea che sottostante degrada verso la scogliera e poi al mare. Un metodo che è apparso decisamente privo di ogni logica, sia di rispetto ambientale che di regolarità del lavoro. «Sembra che il comune non abbia più risorse per utilizzare uomini e decespugliatori - spiega la signora di Fertilia che ha inviato le foto - e preferisca una pulizia utilizzando mezzi meccanici che eseguono un lavoro che crea più disordine, devastando anche le piante da rispettare come lentischio spontaneo e cisto. Il risultato è veramente osceno per non parlare poi delle erbacce gettate o accumulate sulla macchia mediterranea. Sarei curiosa di conoscere chi autorizza simili opere che fanno tutt’altro che rispettare le aree verdi o creare un minimo di decoro». Le immagini parlano chiaro, per fare in fretta si usano le ruspe, ma bisogna evidenziare che le erbacce alla fine dei conti risultano solo schiacciate e non estirpate, mentre dove tagliate risulta agreddito anche il terreno. Insomma un lavoraccio che non si era mai visto. Invece dei soliti giardinieri con i decespugliatori si è preferito un operatore solo con pala meccanica e un lavoro decisamente fuori dal rispetto ambientale e cura delle aree verdi.
Nella foto la ruspa a lavoro
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