Red
7 gennaio 2017
«Regione ascolti associazioni venatorie»
«L’Assessorato Regionale all’Ambiente ascolti i cacciatori sardi e metta fine a una battaglia ideologica senza senso. Venga posticipata al 29 gennaio la chiusura della caccia a boccaccia, tordo e cesena», chiede il consigliere regionale di Fratelli d’Italia-An Paolo Truzzu
CAGLIARI - «L’Assessorato Regionale all’Ambiente ascolti i cacciatori sardi e metta fine a una battaglia ideologica senza senso. Venga posticipata al 29 gennaio la chiusura della caccia a boccaccia, tordo e cesena». Lo chiede il consigliere regionale di Fratelli d’Italia-An Paolo Truzzu all’assessore Donatella Spano, facendosi portavoce delle associazioni venatorie che da mesi chiedono, senza risposta, un adeguamento del calendario come già avviene in altre regioni italiane.
«L’atteggiamento di totale chiusura, se non addirittura di menefreghismo, dimostrato in più di un’occasione dall’Assessorato è uno schiaffo a un intero mondo, quello della caccia sarda, ricco di tradizioni, valori e rispetto del paesaggio, che i grigi burocrati pubblici cercano di ostacolare per scelta politica», denuncia Truzzu. «Mi auguro che i nostri cacciatori possano continuare a praticare la loro passione in piena autonomia e sempre nel rispetto dell’ambiente, sicuri della sostenibilità dell’attività venatoria e del valore della stessa anche per le future generazioni», conclude l’esponente di FdI.
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