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M.V. 24 dicembre 2016
«Quel museo non gli appartiene»
Apre dopo un´attesa decennale il Museo Archeologico di Alghero ma Forza Italia punta il dito contro il sindaco: «si attribuisce la paternità di un progetto che non gli appartiene»
«Quel museo non gli appartiene»

ALGHERO - «Mario Bruno si attribuisce meriti e paternità di un progetto che non gli appartiene». Questo il capo d'accusa con cui il gruppo consiliare di Forza Italia condanna il sindaco di Alghero, reo di aver aver inaugurato nei giorni scorsi con fascia tricolore il Museo Archeologico della città di Alghero [LEGGI] dopo circa dieci anni di ritardi e disguidi [LEGGI]. «E’ risaputo che il Sindaco sia un eccellente comunicatore, nessuno è bravo come lui nell’utilizzo dei media, ma che riuscisse addirittura a trasformarsi in novello Totò non ce lo saremmo mai aspettati» attaccano Pais, Camerada e Pirisi.

Ed ecco il paragone: «Come Totò fece sua la "Fontana di Trevi", il sindaco, al momento del taglio del nastro, ha presentato la realizzazione del Museo Archeologico come un progetto promosso e realizzato dalla sua amministrazione». Insomma, Mario bruno avrebbe tentato di far credere che il nuovo Museo fosse farina del suo sacco: «la struttura era pronta per l’apertura già dal 2011» attaccano gli Azzurri catalani. Un'opera rientrante «in quel programma di riqualificazione e valorizzazione del Centro Storico che ha restituito alla città strutture architettoniche, servizi culturali, piazze e spazi aperti di grande rilievo urbanistico e sociale».

Infine la stoccata polemica: «per troppo tempo le amministrazioni guidate da Lubrano e da Bruno hanno abbandonato all’incuria e alle intemperie la struttura e i reperti in essa conservati, solo di recente grazie soprattutto alla sensibilità della soprintendenza, e stato possibile la bonifica di alcune infiltrazioni sul tetto e adottare le misure di sicurezza necessarie». «Auspichiamo che la gestione fruizione del Museo non ricalchi le incertezze e le aperture a singhiozzo che finora hanno caratterizzato la gestione sia del museo del corallo che del teatro civico» concludono Pirisi, Camerada e Pais.

Alle accuse risponde direttamente e rispedisce al mittente la polemica «con un sorriso». «L'apertura di un museo e di un museo importante come quello inaugurato ieri è una buona notizia per l'intera città. Grande movimento di algheresi e di ospiti, più di trecento solo stasera, e anche in queste ore, per ammirare un patrimonio immenso che abbiamo saputo valorizzare, superando tante vecchie problematiche, insieme, col contributo di tanti e permettetemi anche di chi ha lavorato giorno e notte in questi anni nella nostra amministrazione e in quella dello Stato. Elemento soprattutto di unità e di coesione della città e della sua cultura, della sua identità - conclude Mario Bruno - non merita certo piccole polemicucce da asilo infantile alle quali siamo costretti ad assistere. Ci spiace per chi concepisce così l'opposizione».

Nella foto: l'ingresso del Museo Archeologico di Alghero



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