Entro il mese di gennaio l´avvio dell´iter con l´approvazione in Giunta comunale, poi i passaggi di Commissione e Consiglio. Uno stralcio degli interventi del vicesindaco e assessore all´Urbanistica Antonello Usai, e quello del sindaco Mario Bruno in occasione della presentazione ufficiale del Piano di Valorizzazione e Conservazione della Bonifica svoltasi domenica mattina a Guardia Grande. Grande soddisfazione tra i numerosi cittadini intervenuti
ALGHERO - Firmato a Guardia Grande un nuovo Protocollo d'Intesa tra il Comune di Alghero e l'Assessorato degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, che destina importanti risorse al completamento degli studi e alle analisi, in favore dei Comuni nei cui territori insistono aree di insediamento produttivo - quali i Sistemi di bonifica - per l'adeguamento dello strumento urbanistico al vigente Piano Paesaggistico Regionale (circa 100mila euro). Presenti, tra i numerosi interessati e residenti dell'agro di Alghero, l'ingegnere Antonio Sanna, direttore del Servizio pianificazione paesaggistica e urbanistica della Regione Sardegna, i progettisti, la Giunta comunale e diversi Consiglieri comunali.
Nell'occasione è stato presentato il Piano di valorizzazione e Conservazione dell'area di Bonifica, praticamente pronto e all'attenzione dei competenti uffici di Cagliari con cui si è proceduto alla co-pianificazione territoriale. «L'iter che porterà all'approvazione definitiva è già stato avviato con i propedeutici incontri di
scoping e previo parere della Regione può essere adottato dal Consiglio comunale. Entro il mese di gennaio è previsto il passaggio in Giunta, poi approderà in Commissione e nell'aula di via Columbano per la prima adozione» sottolineano da Sant'Anna.
Nel frattempo proseguirà il lavoro di aggiornamento del Piano Assetto Idrogeologico richiesto dalla Regione e fermo al 2005. La principale novità emersa proprio in occasione del partecipato incontro a Guardia Grande è il sostanziale via libera rilasciato dagli uffici cagliaritani all'adozione del Piano-stralcio sulla bonifica nelle more dell'aggiornamento del Piano di Assetto Idrogeologico, così come richiesto dal Comune per accelerare i tempi e non perdere totalmente le opportunità di sviluppo e investimento offerte dal PSR.