Red
8 dicembre 2016
Lingua sarda, a Ploaghe i nuovi attestati
L’appuntamento sarà occasione per presentare i risultati del lavoro svolto durante l’anno dallo storico istituto di studi e ricerche. Durante l’incontro sarà consegnato il premio “Si moves sa limba, sa limba ti movet”. La giornata sarà animata dalle note di Carla Denule e del Coro di Ploaghe
PLOAGHE – Grande incontro di chiusura a Ploaghe per tutti i corsisti dell’Istituto di studi e ricerche Camillo Bellieni di Sassari. L’11 dicembre l’appuntamento è con “L’ischis ma no l’ischis” al Convento di Sant’Antonio dove, a partire dalle nove del mattino, saranno presentati i risultati dei corsi di lingua e cultura sarda realizzati in numerosi comuni del territorio. A fare gli onori di casa, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, sarà il sindaco Carlo Sotgiu accompagnato dal delegato alla Cultura, Giovanni Salis, che introdurranno il dibattito moderato dalla presidente dell’Is.Be, Maria Doloretta Lai.
Ad approfondire l’argomento sarà Michele Pinna, direttore scientifico del Bellieni, con la relazione “Sa limba sarda in iscola, in su territòriu e in sos mèdios de comunicatzione”.
Saranno presenti gli allievi provenienti da Sassari, Martis, Osilo, Ploaghe, Cossoine, Buddusò e Burgos. Gli studenti meritevoli riceveranno i rispettivi attestati (per i diversi livelli di corso) dalle mani delle docenti Maria Doloretta Lai, Daniela Masia, Lucia Sechi e Francesca Sini. Saranno inoltre consegnati gli attestati per i corsi di Alta formazione per operatori linguistici e quelli sulla Storia della Sardegna. Un ulteriore riconoscimento sarà dato anche ai ragazzi del liceo scientifico di Bono che hanno partecipato alle attività dell’alternanza scuola lavoro, per l’impegno profuso nella realizzazione dell’iniziativa “In sos logos de Angioy. Un diplomino sarà dato anche ai piccoli che hanno frequentato i Laboratori in lingua sarda per bambini nelle biblioteche di Usini e di Ossi.
Grande attesa per il premio “Si moves sa limba, sa limba ti movet”, che sarà assegnato alle tre più brillanti idee progettuali sulla promozione della Lingua sarda. Progetti che l'Istituto metterà in condizioni di portare a compimento. Le conclusioni sono affidate a Daniela Masia, responsabile del Colcs, il Coordinamento operatori di lingua e cultura sarda. Durante la mattinata si terrà una cerimonia di intitolazione del centro sociale a monsignor Quirico Usai, sacerdote della parrocchia di San Pietro Apostolo a Ploaghe dal 1986 al 2007, che ha lasciato un ottimo ricordo nei fedeli. Infine, pranzo al sacco tutti insieme al centro sociale. La giornata sarà animata dalla voce melodiosa di Carla Denule e dal Coro di Ploaghe. Nel pomeriggio a partire dalle 15 i visitatori potranno partecipare alle visite guidate in sardo al Convento di Sant’Antonio e al Cimitero vecchio di Ploaghe, a cura di Francesca Masala, e quindi alla mostra “Con Orden del Segnor Retor” al Palazzo Rettorale, in compagnia di Nanna Sotgia.
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