Red
17 novembre 2016
Giro d´Italia, al via i sopralluoghi
I sopralluoghi hanno toccato Alghero, da dove il Giro 2017 partirà il prossimo 5 maggio, Olbia, arrivo della prima tappa - con la consegna della prima maglia rosa - e partenza della seconda (6 maggio), Tortolì, arrivo della seconda e partenza della terza (7 maggio), e infine Cagliari, arrivo della terza tappa
ALGHERO - Il Giro d'Italia 2017 è già partito dalla Sardegna. La macchina organizzativa della Edizione 100 della corsa rosa, che vedrà l’isola al centro del mondo per tre giorni a inizio maggio, ha vissuto una settimana di sopralluoghi e summit nelle sedi che ospiteranno le tre tappe e la Grande Partenza. Gli incontri, coordinati dall’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, a cui hanno preso parte istituzioni, autorità, amministratori locali, massimi esponenti della direzione gara e responsabili di Rcs-Gazzetta dello Sport, che organizza l’evento, sono serviti per individuare i vari percorsi cittadini dei ciclisti e per affrontare tutti gli aspetti riguardanti sicurezza, postazioni per il pubblico e per i giornalisti.
I sopralluoghi hanno toccato Alghero, da dove il Giro 2017 partirà il prossimo 5 maggio, Olbia, arrivo della prima tappa - con la consegna della prima maglia rosa - e partenza della seconda (6 maggio), Tortolì, arrivo della seconda e partenza della terza (7 maggio), e infine Cagliari, arrivo della terza tappa, prima del trasferimento nella Penisola. «Gli appuntamenti organizzativi preliminari, attivati con la regia regionale - spiega Morandi - sono propedeutici all’avvio del progetto strategico destinato a valorizzare al meglio i Comuni-tappa del Giro e a promuovere tutto il territorio, anche e soprattutto grazie alla collaborazione degli enti locali e degli operatori economici».
«Tutto questo - prosegue l’assessore - sarà accompagnato da un’azione di comunicazione del nostro prodotto turistico territoriale, volta a garantire la massima visibilità, perfettamente integrata con due aspetti fondamentali del piano regionale di destagionalizzazione: creare una straordinaria motivazione di viaggio attraverso l’evento clou del cartellone regionale 2017 e valorizzare il tema del cicloturismo su cui la Regione sta investendo con molta convinzione». Il movimento di persone al seguito nelle varie città sede di tappa genererà numeri mai visti: oltre a centinaia di atleti delle squadre partecipanti, team di allenatori e dirigenti, staff di preparatori, fisioterapisti e medici, altre duemila persone tra organizzatori e rappresentanti dei media alloggeranno almeno per una settimana in Sardegna. Il Giro sarà seguito dalle televisioni di 194 Paesi di tutti i continenti e attirerà centinaia di tour operator.
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