Red
14 novembre 2016
«No alla riforma conservatrice e antidemocratica»
Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Pietro Pittalis sintetizza così il confronto pubblico sul referendum, organizzato a Nuoro dalla Fondazione della Libertà, dal gruppo Forza Italia-Sardegna e dal Comitato per il No
NUORO - «Da Nuoro un no secco ad una riforma conservatrice e antidemocratica». Così Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, sintetizza il confronto pubblico sul referendum, organizzato dalla Fondazione della Libertà, dal gruppo Forza Italia-Sardegna e dal Comitato per il No, con l’intervento degli ex ministri Altero Matteoli e Mario Mauro, del professor Mario Tocci e dell’europarlamentare Salvatore Cicu.
«Abbiamo smascherato – prosegue il forzista - il volto centralista, retrogrado e elitario di una riforma che non fa risparmiare un solo euro alle casse pubbliche, che comprime la sovranità popolare e che tiene in vita il Senato solo per trasformarlo in un circolo ricreativo per sindaci e consiglieri regionali. Ribadiamo con forza la denuncia politica verso il tentativo di far saltare la nostra autonomia, perpetrato con la complicità di un presidente della Regione che per la prima volta nella storia abdica alla specialità».
«A questo proposito ci chiediamo a che titolo abbia firmato la cosiddetta Carta di Udine, con chi l’abbia condivisa e domandiamo quale sia la linea delle forze cosiddette sovraniste dinanzi a iniziative estemporanee che non fanno altro che assecondare il disegno centralista di Renzi e del Pd romano», conclude Pietro Pitalis.
Nella foto: il consigliere regionale Pietro Pittalis
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