A.B.
3 novembre 2016
A Sassari, per il No al referendum
«No ad una riforma costituzionale che uccide la sovranità popolare», dichiarano all´unisono Marcello Orrù e Mauro Bulla, del Movimento Cristiano Forza Popolare
SASSARI - Sabato 5 novembre, alle ore 10.30, nelle sale dell'Hotel Grazia Deledda di Sassari, si terrà un incontro politico organizzato dal “Laboratorio politico per Sassari”, a cui aderiscono il Movimento Cristiano Forza Popolare, Forza Italia, Fratelli d'Italia ed Italia Unica. La manifestazione ha come primario obiettivo quello di sostenere la battaglia per il No al referendum costituzionale di domenica 4 dicembre ed è supportata dal “Comitato per il No” e da “Il No che serve-Civici-Riformatori”.
Per il coordinatore regionale del Movimento Cristiano Forza Popolare Mauro Bulla, l'incontro di sabato è «un'occasione importante per ribadire il nostro no ad una riforma costituzionale che comprime le competenze delle regioni, ci fa ritornare ad una visione dualista Stato-Regione, crea un nuovo organismo destinato ai nominati dei partiti e, attraverso la legge elettorale Italicum, contribuisce ad affossare una sovranità popolare già pesantemente condizionata negli ultimi anni».
«Il Movimento Cristiano Forza Popolare è schierato apertamente per il No e, insieme agli altri partiti del Centrodestra, contribuirà a mandare a casa il Governo Renzi il prossimo 4 dicembre - afferma in una nota il consigliere regionale Marcello Orrù, presidente nazionale del Movimento - gli italiani diranno no ad una riforma sbagliata che uccide la sovranità popolare e toglie peso politico e amministrativo alle regioni e agli enti locali oltrechè a creare un nuovo esercito di nominati. Noi siamo per il ritorno al sistema proporzionale e alle preferenze, unico strumento efficace per garantire rappresentatività al popolo».
Nella foto: il consigliere regionale Marcello Orrù
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